CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] , lavori ricordati da una iscrizione del 1474. Nella medesima chiesa fece erigere una cappella dedicata a S. Tommaso, che ornò di bassorilievi e di statue. Altri lavori fece fare a Roma per il palazzo Fiano e fece ricostruire il tetto della chiesa di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] di un altro santo francescano avvalora l'ipotesi che fosse destinata a una chiesa o a una cappella dell'Osservanza, non sappiamo se a Ferrara o a Reggio Emilia.
La datazione si deve a Venturi (1890) che asserisce di averla vista sul dipinto; sebbene ...
Leggi Tutto
GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] Livorno (1931); il Monumento ai caduti di Lari in provincia di Pisa (1925 circa); la Cappella Sertoli a Sondrio.
Fonti e Bibl.: G. Marangoni, L'arte in tempo di guerra. Attraverso le esposizioni di Roma e di Milano, in Natura ed arte, XXV (1916), 15 ...
Leggi Tutto
POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] ristrutturò e a fianco della quale costruì una piccola cappella. Riuscì a farsi assumere 9-35; F. Raffaelli, S. P., in Dizionario del movimento cattolico in Italia, Aggiornamenti, a cura di F. Traniello - G. Campanini, Genova 1997, pp. 411 s.; Don S ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] " (ibid., p. 131).
Nel 1753 il G. dipinse, per la chiesa dei minori conventuali di S. Carlo a Cave, un ciclo di tele poste nella cappella dedicata a S. Giuseppe da Copertino.
La pala d'altare raffigura I ss. Bonaventura e Giuseppe da Copertino e il ...
Leggi Tutto
GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] sulla colonna sinistra della prima cappella, entrando, a destra. Delle sostanze economiche del ss.; 1585; 1659 n. 27; Genova, Bibl. civ. Berio, m.r. VIII.2.29: A.M Buonarroti, Alberi genealogici, II, pp. 140 s.; Ibid., Bibl. universitaria, B.1.50(2 ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] . Al C. si debbono inoltre diverse fondazioni in Italia, in particolar modo a Firenze, sua città natale. A Roma fondò, nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, una cappella dedicata a s. Maddalena, di cui lasciò i diritti di patronato alla sua ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] il 1° apr. 1685. Mantenne questo incarico per molti anni, mentre contribuiva con le sue composizioni al repertorio della cappella.
Morì a Monaco nel 1690.
Vincenzo fu autore di opere teatrali: Il Torneo (Monaco 1688) e L'Eraclio (Vienna 169o); sull ...
Leggi Tutto
MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] testimoniano l'evoluzione del M. verso un gusto ispirato all'essenzialità geometrica e cromatica dei primitivi - a tutt'oggi conservate in una delle due cappelle dell'ex sanatorio, di queste opere si sono perdute le tracce nel dopoguerra e ne restano ...
Leggi Tutto
GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] di P. Kragelund - M. Nykjaer, Roma 1991, pp. 59-76; B. Steindl, Una committenza Torlonia: la cappella Torlonia a S. Giovanni in Laterano, ibid., pp. 77-90; O. Ghiandoni, La decorazione scultorea della villa Torlonia sulla via Nomentana, in Rivista ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...