PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] zona di Camporegio e di vendere una casa a Grandebene di Palmerio, posta nella cappella cittadina di S. Giovanni (Archivio di Stato 2003, pp. 33-46; N. Rauty, Cenni di topografia urbana a Pistoia alla metà del Trecento (da un inventario di beni dello ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] S. Giovanni in Laterano sovvenzionò l'edificazione di una splendida cappella da destinare ai canonici come coro d'inverno. A Paliano fece allestire nella chiesa di S. Andrea una cappella sepolcrale dove vennero raccolte le spoglie dei suoi antenati ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] godeva nel Regno.
Morì a Roma l'8 maggio del 1717. Fu seppellito nella cappella della sua famiglia nella Santa Caterina... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di R. Luttazi, Roma s.d. (ma 1869), pp. ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] della Vergine nella chiesa di San Leo, cappella di patronato della famiglia, e, forse mosso da difficoltà economiche, si decideva ad avanzare richiesta d'impiego al granduca Ferdinarido, già cardinale, che aveva conosciuto a Roma.
Di questi tempi, e ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] vi rimase tre anni (nella città euganea la famiglia possedeva il complesso dell'Arena con la cappella degli Scrovegni), finché (16 maggio 1526) il padre riuscì a ottenere per lui da Clemente VII l'elezione al vescovato di Torcello.
La diocesi non era ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] di istituire diversi legati pii e di fondare una cappella in S. Maria della Passerella, nella quale sarebbe stato 1957), p. 121; Id., Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, ibid., s. 9, IX (1970), pp. 86, 127; F . ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] . 1572. Fu sepolto a Napoli, nella cappella dell'Invenzione della Croce in S. Giacomo a Carbonara, che era stata de casa de Aragona, Milano 1720, p. 242; G. De Spebis, Breve cronica, a cura di B. Capasso, in Arch. stor. per le prov. napol., II (1877 ...
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FIORAVANTI, Francesco
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da Neri, "magister lapidum et lignaminum", che, pur provenendo da origini relativamente modeste, fu priore cinque [...] 1397 al 1° genn. 1398. Nel settembre 1398 fu inviato a Siena come capo, insieme con Agnolo Spini, della delegazione di nov. 1406 al 1° aprile del 1407.
La famiglia possedeva una cappella e una sepoltura nella tribuna della chiesa di S. Pier Maggiore ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] Vico nel 1558.
Morto nel febbraio del 1562, il C. fu seppellito nella cappella da lui fatta edificare nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara.
La poetessa Laura Terracina gli aveva dedicato i suoi Discorsi sulle prime ottave del Furioso del 1550 e le ...
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FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] per 300.000 ducati) fu anche insignito del collare dell'Ordine di S. Michele.
A Milano il F. fece scavare un canale derivato dal Ticino e fece costruire una cappella nella chiesa della Beata Vergine, dove poi furono seppelliti la moglie e i figli ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...