«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] assicuratisi, fecero di quello che più disiderava ciascuno».Elisabetta e Lorenzo cominciano a piacersi reciprocamente, e non passa molto tempo arrivare a un livello di introspezione assoluta, tuttavia Lisabetta non rinuncia a fare di questa ilsuo ...
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Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] pianta il basilico nel vaso in cui ha nascosto la testa del suo amato , per spiegare l’accaduto a chi poi accorre al cadavere, ripete il gesto di lui, morendone allo senza fiato di avvenimenti chiave, ciascuno sviluppando o capovolgendo la storia in ...
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«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] che la pazzia collettiva ha generato.L’escamotage della sedia a rotelle viene adottato anche da Elio Germano che, nel novembre di ciascuno “spett-attore”.Al di là dell’innovazione tecnologica in sé per sé, questa sperimentazione attrae per ilsuo ...
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Sul sito web di Terence Tao, celebre matematico australiano, compare l’indovinello che riportiamo nei prossimi paragrafi in una versione edulcorata. Su un’isola lontana abita una tribù dai costumi particolari. [...] punto, ciascuno di essi capirà di avere gli occhi blu e quindi tutti insieme abbandoneranno l’isola all’alba del giorno dopo, ossia dopo n+1 giorni. Questo conclude la dimostrazione.Invitiamo chi legge a prendersi un momento per capire a fondo il ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] ciascuno ha la possibilità determinare la propria crescita e il proprio futuro, scegliendo le sostanze di cui nutrirsi e dando la possibilità alle proprie foglie di accogliere la luce del sole e farsi attraversare dal vento.Asuo vissuto e ilsuo ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] si consuma nel dolore fino a non rimanere altro che la ciascun film. Si può persino dire che la sua identificazione con queste figure si approfondisce man mano che la trilogia progredisce e delinea la sua "autobiografia spirituale". Tuttavia, ilsuo ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] personaggio riprenda asuo modo l’imprinting di Amanda. Ciascuno espone questo lato fragile più delle altre proprie caratteristiche: Lucia come madre e come donna di mezza età, o il vecchio patriarca, che fa rabbia ma anche tenerezza.CG: A confronto ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] Chiti-Batelli, secondo cui «qualsiasi lingua viva è disadatta a fungere da lingua internazionale per ragioni politiche, ancor prima che per ragioni linguistiche».
Una tale affermazione trova ilsuo senso per due motivi: anzitutto, una lingua etnica ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] , sfinito dall’amore, si strugge, e un fuoco occulto a poco a poco lo consuma. E ormai non ha più ilsuo colorito, rosa misto a candore, non ha più vigore e forze né ciò che prima tanto piaceva a vedersi, e il corpo non è più quello di cui un giorno ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] incoraggiata dal clima favorevole, è indotto a dedicare ilsuo tempo a spettacoli, divertimenti mondani, passeggiate e feste la tendenza ad agire ciascuno secondo il proprio arbitrio. Poiché – afferma Leopardi – l’animo e il modo di pensare dell’ ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Romanzo (1966) dello scrittore italiano L. Sciascia (1921-1989). Come nel romanzo Il giorno della civetta (1961), del quale ripeté il successo, e nella commedia L'Onorevole (1965), partendo dalla rappresentazione della realtà siciliana e mescolando...
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere di realizzare il diritto con provvedimenti...