Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] e delle organizzazioni industriali e commerciali centroeuropee dell'Ottocento. Teorico delle suddette concezioni fu il conte francese J.-A. de Gobineau, che nel suo Essai sur l'inégalité des races humaines (1853-55) dimostrò, facendo uso di grande ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] di basi ‒ chiamate cromosomi, contenenti ciascuno in media 1.500 geni. Se ora proviamo a stampare l'enciclopedia del genoma umano con a proteine sbagliate, l'organismo diventerà incapace di avere figli e ilsuo DNA morirà con lui. Ma talvolta il ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli effetti ecologici e tossicologici degli inquinanti chimici. Sebbene l'interesse degli ecotossicologi [...] Il metallo a più elevato rapporto tra emissioni provocate dall'uomo ed emissioni naturali è il piombo, in gran parte per ilsuo importante sia quella di scegliere la specie giusta per ciascuno studio, è utile, per quanto possibile, utilizzare ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] e a condizioni contingenti, nonché alle linee che avranno caratterizzato l'accrescimento di ciascuno. L'elevata variabilità interindividuale nelle modificazioni che intervengono in funzione dell'età mostra che, anche in età avanzata, il decadimento ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] capacità, che aveva perduta nel passaggio da ovogonio a ovocita, di duplicare ilsuo DNA e dà inizio alla prima mitosi, che divide formare ciascuno quattro embrioni completi; però, con la terza divisione sul piano equatoriale, soltanto il quartetto ...
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Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] maschili, dà origine a due spermatociti secondari, contenenti ciascuno 23 cromosomi, dei quali 1 X o 1 Y. A questo stadio comincia acrosoma, una vescicola che libererà ilsuo contenuto enzimatico a contatto con le membrane della cellula ...
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fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] verrà ristabilita la doppia copia di ciascun cromosoma e si determinerà il sesso del nuovo organismo.
La gli spermatozoi che concorrono, ma solo il primo riesce a entrare, iniettando nell'uovo ilsuo nucleo. A quel punto l'uovo risponde in vari ...
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Codice genetico
Franca Ascoli Marchetti
La traduzione dell'informazione genetica contenuta nel DNA (v. acidi nucleici) avviene attraverso un codice genetico universale, un codice cioè valido per tutti [...] di basi nell'RNA messaggero (mRNA) corrisponde ciascun aminoacido (v. aminoacidi) e consente di tradurre il messaggio genetico dal linguaggio a quattro lettere degli acidi nucleici, costituito dalle basi azotate adenina (A), guanina (G), timina (T) e ...
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(o metarene) Apparato escretore embrionale dei Vertebrati che permane come rene definitivo negli Amnioti adulti. Nell’embrione si sviluppa caudalmente al mesonefro di ciascun lato e si sostituisce a esso: [...] ilsuo primo abbozzo è un diverticolo dorsale dell’estremità posteriore del dotto di Wolff che, estendendosi parallelamente a questo e crescendo in avanti, si porta, in continuazione con il S e ciascuno di essi si connette, a un’estremità, a un tubulo ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] del progresso scientifico e accrebbe ilsuo isolamento. Il carattere orgoglioso e la tendenza a non riconoscere sempre i meriti (donde il titolo generale), scritti da personalità di spicco della scienza britannica e dedicati ciascunoa un diverso ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...