Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] di trascrizione detto XTcf3, che insieme a essa si trasferisce allora al nucleo producendo ilsuo effetto sul DNA. È interessante diversi, in raggruppamenti chiamati da 1 a 4 (o da Aa D), formati ciascuno da 9 a 13 geni. Questi geni sono allineati ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] a ligandi diversi negli spazi interstiziali senza la necessità di sintetizzare una serie di integrine specifiche per ciascun per ilsuo verificarsi concerne l'attitudine del soggetto allergico a produrre grandi quantità di IgE in risposta a ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] dei recettori dell'acetilcolina a livello della giunzione neuromuscolare. Nel tessuto elettrico di Torpedo il materiale recettoriale dell'acetilcolina consisterebbe di unità di peso molecolare di circa 80.000, ciascuna delle quali porta un ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] , e perciò sono adatti allo studio del suo fenotipo.
I materiali biologici maggiormente utilizzati per le analisi sono:
a) il trofoblasto (villi coriali), che si forma a partire dalla 6ª settimana. Il periodo ideale per acquisirlo è compreso tra la ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] il SNC che, con meccanismo a cascata, coinvolge il SE e quindi il SI; stimoli ''non cognitivi'' (tossine batteriche, virus, ecc.) agiscono dapprima sul SI, il quale, dal canto suo, da un lato attiva il SE, dall'altro informa il di ciascuno di essi ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] celermente, in altri più lentamente, seguendo in ciascuno di essi una propria particolare cronologia, donde acceleramento in tutto il tempo della sua lunga storia, sembra che abbia soggiaciuto a leggi che hanno regolato ilsuo svolgimento con fasi ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] è codificata da 3 segmenti genici differenti, ciascuno dei quali può a sua volta essere codificato da un numero variabile A. Janeway, secondo la quale gli Mls possono giocare un ruolo determinante nello stabilizzare l'interazione del TCR con ilsuo ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] di enzimi come le DNA-topoisomerasi. La molteplicità di copie di ciascun cromosoma garantiva che se una copia di un gene era inattivata per ha continuato a perfezionarsi dopo lo stadio dell'ultimo progenitore comune, dopo che ilsuo core si ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] costringerla a spostarsi lungo il filamento di actina. In un muscolo che si contrae rapidamente, ciascuna unità Feynman (1960), premio Nobel per la fisica nel 1965, ma per ilsuo sviluppo si dovette aspettare fino agli anni Ottanta, periodo in cui K. ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] aptoglobina (Hp), una glicoproteina sierica che deve ilsuo nome alla sua tendenza a combinarsi con l'emoglobina. È costituita, oltre sono state esposte alla malaria per molte generazioni, e ciascuna di queste popolazioni, inoltre, ha i suoi propri ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...