LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] infatti nel frontespizio dei testi apparsi asuo nome tra il 1766 e il 1767).
Privo di riscontri sembra invece del real servigio [di] quelli che stimerà più proprii secondo il far di ciascuno perché le comedie possano incontrar bene" (ibid., p. 538). ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] ", come specifica il registro delle ordinazioni, a conferma della consistenza del suo patrimonio), diacono il 17 dic. 1580, sacerdote il 18 febbr. 1581. Non risulta che abbia fatto parte degli oblati, l'Ordine fondato dal Borromeo: ilsuo nome manca ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] ilsuo lavoro e che gli assicurarono un rapporto costante e vivo con i rappresentanti ufficiali della cultura: "L'honorato mestiere de' libri - confessava con molta modestia lo stesso B. - mi costringe quasi ogni anno a ammaestra ciascunoa fuggire i ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] ciascuno grandissimo desiderio di lui" (c. 5v). Testimonianza questa di una scelta di vita che indusse il G. a rifiutare cariche pubbliche a propria alla scarsità di testi tramandati sotto ilsuo nome, di contro alla moltitudine di testimonianze ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] aciascuno, ne' quali... si raccontano le cose da essi operate... fino a' nostri tempi (Vicenza 1594). Di alberi genealogici il di Lione... il 18 settembre 1593... (Vicenza 1593). Non particolarmente felice comunque ilsuo esordio storiografico con ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] a Vittorio Amedeo III, essa si presentava come una serie di elogi storici dei principi sabaudi, ciascuno convincere il L. a tornare; egli però aveva ancora molti nemici, come l'ex scolopio Gaspare Morardo, che in un articolo sul suo Giornale ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] scrittura, tanto da sentire in seguito il bisogno di liberare ilsuo stile da tale influsso rendendolo più incisivo ciascuno, ma basta osservare la realtà con "attenzione" per cogliere i segni che ci rivelano il nostro destino e abbandonarsi a esso ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] di maestri, che ebbe ilsuo massimo esponente in Romolo, della cui carriera l'A. si può considerare in buona origine della famiglia in quasi tutta la bibliografia relativa aciascuno dei suoi membri. Una presentazione chiara e particolareggiata nella ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] commenti filosofici aciascuno di essi farebbe pensare che la sua attività si sia svolta anche dopo il 1330, quando il testo del le dottrine della scolastica, tanto che Sermoneta ha parlato, asuo riguardo, di una sorta di "tomismo ebraico". Le ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Nel 1472 (con lett. del 19 sett. a Galeazzo Maria Sforza) chiese per ilsuo protetto i benefici della chiesa maggiore di Parma e datazione. Il Trionfo è "diviso in due capitoli ternari, o canti, di circa dugento versi ciascuno". Il poeta attinge ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...