L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] générale, appliquée à la physiologie et à la médecine (1801): "quando si guarda nell'oscurità, ciascuno vede a modo suo" (IV un tubo di vetro della lunghezza di quattordici piedi e due pollici. Il sangue vi salì di circa un piede nell'arco di tempo di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] mentre Boerhaave discuteva per circa due ore su ciascun caso. Egli era particolarmente preoccupato di mantenere letti. Così, egli escogitò un sistema formativo a due livelli: durante ilsuo primo anno di esperienza pratica, lo studente accompagnava ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] osservazione del loro decorso clinico, definendo i limiti di ciascuna.
Sydenham si proponeva di esporre "la storia o descrizione assunta dall'ammalato durante il sonno, e così via. Ilsuo fine era quello di riuscire a "riconoscere durante la vita ...
Leggi Tutto
Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] difetto dei valori considerati normali per ciascuno di tali fattori provoca una 0,5 mg/l, ma la quantità varia notevolmente a seconda del grado di contaminazione dell'acqua. Un altro travagliato il rapporto tra il vissuto dell'uomo e ilsuo habitat ...
Leggi Tutto
Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] a quella antropologico-esistenziale. Il figlio di donna sola, ottenuto tramite procreazione assistita, è costitutivamente diverso, in virtù della sua nascita e in forza della tecnologia, dai bambini nati 'naturalmente': ilsuo di ciascuna metodica ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] e i fattori estrinseci. Poiché ciascuno di questi elementi fa riferimento a una normalità di cui rappresentano ilsuo affidamento per avviare un'azione rieducativa. Il dibattito sull'handicap si è dunque sviluppato intorno a due concezioni, a ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] Nonostante i numerosi viaggi in diverse regioni della Cina, ilsuo atteggiamento verso la Natura restava ancorato allo studio dei , mentre il secondo libro, la cui prefazione del 1618 integra questo primo inventario, dedica aciascuno degli 83 ...
Leggi Tutto
Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] come né Australopithecus afarensis né ilsuo successore, Homo habilis, fossero dei a partire dalle cure riservate ai figli. In linea generale, appare ragionevole ritenere che nel corso dell'evoluzione umana i due sessi abbiano giocato ciascunoil ...
Leggi Tutto
Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] uniforme, il raggruppamento è molto meno evidente. Inoltre, dato che la variazione genetica umana è graduale, molti individui appartengono a due o più gruppi continentali. Perciò, l''eredità biogeografica' assegnata aciascuno sarà geograficamente ...
Leggi Tutto
Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] non essendo perfettamente sferica la forma della Terra, ilsuo campo gravitazionale non è isotropo. Solo nel 20° e mondo terrestre vivevano ciascuno la propria vita. I grandi quadrumani destinati a evolvere verso il portamento eretto abitavano la ...
Leggi Tutto
ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...