La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] porfiretica (questa ancora esistente) al centro del Foro a cui ha dato ilsuo nome. Socrate afferma di aver scritto ciò «perché , considero sufficiente che una venerabile croce sia posizionata in ciascuna di esse; tutto ciò che è inutile deve essere ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ultime comprendono un’iniziazione attraverso sette livelli: il corvo, il fidanzato o giovane sposo (nymphus), il soldato, il leone, il persiano, il corriere del sole, infine il padre. Aciascuno di questi gradi corrisponde un pianeta protettore ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] apostolorum (cioè a Roma, presso il pontefice) e non seppe estendere davvero ilsuo raggio d’azione il rischio, scrissero, «di mettere fra le mani di tutti, senza aver conto della capacità dello spirito, e della rettitudine del cuore di ciascuno ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dottorato135. Altri pensano che le differenti istituzioni riflettano i vari carismi all’origine, e che ciascuna abbia ilsuo ruolo particolare. A sostegno di questo argomento basti ricordare, come abbiamo visto sopra, che la Santa Sede ha autorizzato ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e donne, ritratti nei differenti campi d’impegno, ciascuno immagine, vera o verisimile, della stabilità o delle inquietudini con la poetessa che scopre nell’esilio biblico ilsuo esilio, il dramma personale di faccia a un Dio «incanto» e «frode», ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] necessari due grandi progetti realizzati fuori le mura, ciascuno finanziato con 80.000 scudi, come risulta dai nell'Impero, Roma sviluppò, attraverso Antonio Albergati, ilsuo nunzio a Colonia, un'attività diplomatica intensa per la protezione ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] filosofia pitagorica e autore di una Vita di Pitagora. Ilsuo nome è accostato a quello di Gesù nell’Historia Augusta, nel passo famoso ; descrivendone le vite, egli raffigurava la virtù specifica di ciascuno come in un quadro [ἐν εἰκόνι]»85.
È già ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] a Nicea ha visto riconosciuti i suoi diritti senza specificazioni geografiche, estende la sua giurisdizione nella vasta diocesi civile dell’Oriente; ilsuo , Persia, Etiopia, Irlanda. Esse, per ciascuna regione, hanno aspetti così diversi da non ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] nobili: dato ilsuo carattere di u il momento in cui il diacono, dopo aver versato il vino recato dai fedeli in simili recipienti entro hamae in oro e argento (Parigi, Louvre; sec. 6°), di capienza maggiore, li restituiva singolarmente aciascuno ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] verso la volontà e l’intelligenza di ciascun uomo:
«Il valore della persona umana [affermava Giorgio La Pira] è costituito dal suo essere spirituale che viene da Dio e che tende intrinsecamente a Dio […]. Il posto che la persona umana occupa nella ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...