DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] inoltre - così ancora Erizzo il 20 febbraio - che ilsuo uditore rimanga a "sostener le veci" del suo "ministerio". Così il D. - come ragguaglia il rappresentante lagunare alla corte Alvise Pisani il 12 febbraio - è costretto a partire in sordina, in ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] ciascun tema le quaestiones, le relative soluzioni e conclusioni, le sue e altrui riflessioni, ottenendo larghi consensi dagli studiosi del suo tempo e almeno fino al secolo XVII.
Ilsuo lavoro più importante è il De principibus ila tutto il XV ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] aciascuna azione corrispondeva un libro utilizzato da un officiante. In un secondo tempo vi fu lo sviluppo di un fenomeno di raggruppamento di cui il della Chiesa cristiana. Ugualmente rilevante è ilsuo interesse per la storia dell'arte, giacché ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] ciascuno poteva essere, e spesso era, insieme stregone e vittima, impegnato ad accrescere le conoscenze che gli permettevano di difendersi e di attaccare. Rispetto a queste prime indagini, il uno stregone, offeso dal suo comportamento. Le accuse di ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] fino al 1313. Durante ilsuo priorato il convento si arricchì di uno Il primo libro è dedicato ai corpi semplici (elementi naturali e corpi celesti), ciascuno Âge, Paris-Toulouse 1927, pp. 340 s., 344; A. Dondaine, La vie et les oeuvres de Jean de S ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] ne faciliti la lettura cronologica), ma ciascuno di questi esempi si distingue per suo sacrificio per la redenzione del genere umano offriva "i pioli della scala" per mezzo della quale il fedele poteva ascendere misticamente fino a Dio, come recita il ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] ", come specifica il registro delle ordinazioni, a conferma della consistenza del suo patrimonio), diacono il 17 dic. 1580, sacerdote il 18 febbr. 1581. Non risulta che abbia fatto parte degli oblati, l'Ordine fondato dal Borromeo: ilsuo nome manca ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] della Romagna. Fu lo stesso Cesare a stabilire per ciascunoil prezzo del cappello cardinalizio ricavando in tutto sia morto a Cesena, dove si era ritirato dopo la sconfitta delle truppe affidategli dal papa.
Ilsuo corpo fu traslato a Roma, ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] fisionomia a cui egli si dedicò con crescente passione, soprattutto dopo ilsuo incontro con il filosofo tre trattano della fisionomia e gli altri tre della chiromanzia. Ciascun libro comprende anche un prologo che serve da introduzione all'argomento ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] democratici che fin dagli ultimi anni del conflitto mondiale cominciavano a porre le basi per una futura azione politica e sociale nei vari paesi europei. In Italia, in particolare, ilsuo appoggio fu per quegli uomini che, attorno ad Alcide De ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...