SACRIPANTI, Maurizio
Pia Pascalino
Architetto, nato a Roma l'8 agosto 1916. Tra il 1960 e il 1970 ha partecipato a molti concorsi nazionali e internazionali con progetti di grandissimo valore culturale.
Tra [...] immagina un percorso per mostra formato da due passerelle interne a una serie doppia di sette lame circolari, incernierate nel rispettivamente a Roma e a Mosca. Altre opere: Matera, Nuclei edilizi INA Casa (coll. C. Cicconcelli), 1950-1952; Enna, ...
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SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] stessa università.
Il S. s'ispira al pensiero del Gentile, che ebbe maestro all'università di Palermo; ma, a differenza dell'attualismo che concepisce la religione come momento dialettico indefettibile della sintesi spirituale o filosofia, egli pone ...
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PISONE, Lucio Calpurnio (L. Calpurnius L. f. Piso Frugi)
Gastone M. Bersanetti
Tribuno della plebe nel 149 a. C., fece votare la lex Calpurnia de pecuniis repetundis, per cui si istituì il primo tribunale [...] anche a rafforzare il controllo del senato sui governatori provinciali. Pretore nel P. avrebbe combattuto con sorte avversa nella guerra servile in Sicilia, in cui poi fu impegnato da console, nel 133, con successo: prese Morgantia e assediò Enna. Fu ...
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VETRI, Paolo
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il 21 febbraio 1855, morto a Napoli il 2 maggio 1937. Fu scolaro attentissimo di Domenico Morelli, al quale fu poi legato con [...] prima metà dell'Ottocento. Dipinse in tal modo nella chiesa di San Francesco e nell'Ospizio dei ciechi di Palermo, e a Napoli, nelle chiese di Fuorigrotta, di S. Brigida e del Gesù Nuovo. Nella stessa Napoli dipinse affreschi di carattere celebrativo ...
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MITISTRATO (gr. Μυτίστρατον; lat. Mytistraton)
Guido Libertini
Antica città della Sicilia, da taluni (A. Holm) identificata con Amestrato (v.), da altri (Th. Mommsen, E. Pais) invece distinta da quella [...] ed Enna. Il nome di Mistretta, da taluni ritenuto fenicio, compare nella storia specialmente a proposito di stipendiaria che, secondo Plinio, avrebbe avuta durante l'età imperiale.
Bibl.: A. Holm, Storia della Sicilia, trad. it., I, Torino 1896, pp. ...
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VILLAROSA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Paese della provincia di Enna, da cui dista 16 km. È situato, come questa, nel cuore della Sicilia, a 523 m. s. m., alla sinistra del fiume Salso, sopra [...] una delle vie più importanti del centro dell'isola. Formò nella seconda metà del sec. XVII un ducato, dipendente dalla famiglia Denti da cui passò più tardi ai Notarbartolo di Villarosa. Rimontano alla ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Tuscolana moderna. - 1. Colombari di via Taranto. - Nel 1932, nell'angolo formato tra le moderne vie Taranto, Enna e Pescara, a qualche distanza dalle mura aureliane, furono rinvenuti due colombarî decorati di pitture, conservati in situ. Di semplice ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] un piccolo t.: V. Tusa, in Kokalos, vii, 1961, p. 113 ss.
*Enna: P. Orsi, in NS, 1931, p. 379; B. Pace, op. cit., ii in Riv. d'Albania, iv, 1943, 1, p. 35 ss.; id., in E.A.A., ii, 1959, p. 236.
Dodona: C. Carapanos, Dodone et ses ruines, Parigi 1878 ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] San Fratello e Novara di Sicilia) e in provincia di Enna (come Nicosia, Sperlinga, Aidone, Piazza Armerina) nelle altrove), in Lingua e dialetto nell’Italia del Duemila, a cura di A. A. Sobrero, A. Miglietta, Galatina 2006 pp. 101-27.
G. Ruffino ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] stabilita la tariffa massima dei prezzi vigenti per tutto l'impero, compaiono i nomi di Ravenna e di Aquileia: "A Rav>enna Aquileiam in M ∞ X septemmilia quingentis" (148), cioè per il trasporto di 1000 modii castrensi da Ravenna ad Aquileia ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
mischia
mìschia s. f. [der. di mischiare, mischiarsi]. – 1. a. Ammassamento fitto e disordinato di persone che si azzuffano o di uomini armati in battaglia: entrare, gettarsi, buttarsi, cacciarsi nella m.; uscire dalla m.; far m., provocare...