C’è da scegliere in base a ciò che si intende dire: non v’è possibile interscambiabilità tra le due frasi. Nel primo caso si tratta (sotto forma di eccezione) di casi in cui NON è necessario qualche cosa; [...] nel secondo parliamo di casi (sempre sotto f ...
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Nell’italiano scritto di tipo burocratico-amministrativo, può succedere di incontrare inutili complicazioni nella strutturazione della frase e nella gestione sintattica delle componenti. Evidentemente, deve suonare più sostenuto e quindi prestigioso ...
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Sì, è corretta. Siamo certi che il dubbio, ellitticamente non dichiarato, di chi ci ha scritto vertesse sull’uso del congiuntivo (bisogna usare il congiuntivo o il condizionale? Oppure: bisogna usare il presente o l’imperfetto congiuntivo?). Noi sot ...
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Se è vero che tendenzialmente in italiano l’ordine dei componenti logico-sintattici è SVO (Soggetto – Verbo (predicato verbale o nominale) – Oggetto), non è detto che non siano piuttosto libere altre combinazioni. Qui siamo nel nucleo della frase, d ...
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La prima forma presenta il troncamento della sillaba finale; la seconda è la forma piena. Nel caso di grande le forme tronche possono convivere con quelle piene, a patto però che l’aggettivo non sia anteposto [...] a una parola che comincia con una vocale. ...
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Anche seguendo la logica (che però talvolta, quando si ragiona di fatti di lingua, non segue il corso ordinario), ci rendiamo conto che il legame tra il pronome e il verbo riguarda ti e prendere. Non a [...] caso, la norma ha sempre privilegiato la posizio ...
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Entrambi i modi di indicare la circostanza di tempo determinato sono corretti. Scrive Manuela Cainelli nel sito dell’Accademia della Crusca: «[...] con i nomi dei mesi la preposizione di può alternarsi [...] con le preposizioni a e in, che in tal caso sono ...
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L’unica forma corretta è vado con i suoceri. Peraltro, c’è la tendenza, in alcune regioni dell’Italia del Nord soprattutto, a usare gli articoli lo e gli davanti a una parola come suocero/suoceri. Perché [...] in quelle regioni si percepisce e articola qu ...
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Chi ci scrive deve andare orgoglioso della propria fedeltà a un uso tanto sorvegliato della lingua italiana. Peraltro, a testimonianza che la correttezza è una lama pericolosa e affilata, sulla quale non [...] è semplice muoversi parlando e scrivendo, lo ...
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Addirittura redarguita! Come siamo pronti a farci giudici inflessibili dei presunti errori altrui in fatto di lingua! Detto questo, è vero che la formulazione corretta è la prima. Perché? Perché stare, [...] unito alla preposizione per, è un verbo fraseol ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...