Architetto, nato a Cagliari il 13 febbraio 1893, morto a Napoli il 21 aprile 1936. Studiò a Roma presso la scuola di applicazione per gl'ingegneri, frequentando contemporaneamente i corsi universitarî [...] di architettura. Dopo la guerra mondiale si laureò in ingegneria civile a Roma, nel 1920. Partecipò tra i primi al moto di rinnovamento dell'architettura italiana e prese parte all'esposizione di architettura razionale tenutasi a Roma nel 1928. ...
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Ingegnere messicano, nato a Guadalajara nel 1902, morto a Città di Messico nel 1988. Si è formato da autodidatta come architetto e paesaggista fino a diventare autore di rilevanza internazionale. La sua [...] possenti e l'ombra. Fra le sue opere più importanti, tutte a Città di Messico: i giardini del Pedregal de S. Angel, fontane del Bebedero e del Campanario a Las Arboledas, 1958-61; la casa Egerström e la fontana Los Amantes a Los Clubes, 1963-68.
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Architetto, nato il 14 febbraio 1869 a Den Helder, morto a Merano il 28 novembre 1923. Cominciò a lavorare indipendentemente nel 1900. Costruì molte ville e villini assai lodati, già in quello stile che [...] fu messo da parte come troppo audace, e il grandioso progetto per la "capitale del mondo" che il de B. fantasticò nei dintorni solo olandesi. Fra i grandi edifici eseguiti citiamo la sede della Heidemaatschappij (Società di bonifiche delle Brughiere ...
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Architetto, nato a Torino l'11 ottobre 1829, morto ivi il 9 novembre 1921. Allievo di Carlo Promis - si laureò ingegnere ed architetto civile nel 1851 - prese parte nel 1861 al primo concorso per la facciata [...] con progetto che fu dichiarato primo fra quelli presentati. Collaboratore dell'ing. Mazzucchetti, con lui progettò la stazione di Porta Nuova a Torino. Nel 1869 succedeva al Promis nella cattedra di architettura nell'università di Torino: tenne quest ...
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MORANDI, Riccardo
Ingegnere, nato a Roma il 1° settembre 1902. Insegna tecnologia dei materiali e tecnica delle costruzioni all'università di Firenze. Sin dai primi anni della sua attività professionale [...] di stile ed espressività formale, ricordiamo in particolare il ponte S. Nicolò e il ponte Amerigo Vespucci a Firenze (1946 e 1956), la centrale termoelettrica di Civitavecchia (1951) e quella di S. Barbara (1957), il Viadotto Nuova Repubblica ...
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MUZIO, Giovanni
Architetto, nato a Milano nel 1893 ed ivi laureato in architettura nel 1915. Ufficiale durante la guerra mondiale, fu, a Milano, iniziatore e capo del movimento architettonico neoclassico [...] in edilizia cittadina. Professore incaricato di urbanistica al politecnico di Milano e di ruolo per la composizione architettonica. Accademico di San Luca. Opere principali: a Milano: casa d'affitto in via Moscova (1923), Tennis Club Milano (1923-29 ...
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LABÒ, Mario
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato il 17 settembre 1884 a Genova, dove vive. Compiuti a Torino, nel 1910, gli studî di architettura, il L. si dedicò all'attività costruttiva, allo studio [...] partecipe della resistenza armata. Gli è stata decretata la medaglia d'oro alla memoria.
Opere principali: tomba a Genova; villa Rosselli ad Albisola (1932); bagni a Paraggi (1935); bagni dell'albergo Mediterraneo a Pegli (1938); villa Mazzucchelli a ...
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Critico e storico dell'architettura, nato a Caltanissetta il 10 luglio 1877, morto a Roma il 5 marzo 1946. Allievo di Ernesto Basile, si staccò ben presto dal maestro per un'attività artistica del tutto [...] dell'architettura contemporanea, di cui curò una impostazione a fondamento sociale, sia nella ricerca di correnti Calabria e in Sicilia. Pochi i suoi scritti, ma grandissima la sua influenza sulla formazione degli allievi, per l'acuta esposizione ...
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Architetto e scenografo, nato il 26 marzo 1889 a Roma, dove si laureò ingegnere civile nel 1913. Ebbe maestri il Calderini, il Giovannoni, il Milani; nel 1914 vinse il pensionato Stanzani per l'architettura. [...] il pastificio Pantanella, l'istituto di chimica nella cittb universitaria a Roma; e ancora case popolari modello, ville, stabilimenti, la tomba Zeitun al Verano (Roma), la tomba Bandini a Savona. Scenografo teatrale e cinematografico, porta in questa ...
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POELZIG, Hans
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Berlino il 30 aprile 1869, morto ivi il 14 giugno 1936. Dal 1903 al 1916 direttore dell'Accademia di belle arti di Breslavia; dal 1916 al 1920 sovrintendente [...] all'edilizia a Dresda; dal 1924 professore nella Technische Hochschule di Berlino. Con P. Behrens, è uno dei maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Germania. La sua attività si è svolta in tutti i campi dell'architettura civile e ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...