GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] nel Medioevo, II, Torino 1973, pp. 801-806; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du Xe siècle àla fin du XIIe siècle, Rome 1973, pp. 998-1030; C. Romeo, Crescenzio, in Diz. biogr. degli Italiani, XXX, Roma ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] cura di P. Pastorelli, Bari 1974-75, ad indices; L. Garibbo, I ceti dirigenti tra età liberale e fascismo, in La Liguria, a cura di A. Gibelli - P. Rugafiori, Torino 1994, pp. 230, 234, 237; Chi è? Diz. degli Italiani d'oggi, 1931, p. 344; V. Spreti ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] dello rione di Ponte, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XVI (1893), pp.51-78;cfr. anche F. Isoldi, Prefazione aLa "Mesticanza" di Paolo di Lello Petrone, in Rer. Ital. Script., 2ed., XXIV, 2, pp. 82 ss.
Il Muratori, che pure non pubblicò ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] e come accadde ad altri intimi del defunto granduca. Fu al contrario inviato dal cardinal Ferdinando al Senato veneto a partecipare la morte del fratello e trattare alcune vertenze fra le marine toscana e veneta. Il nuovo granduca, dimostrandogli un ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] già ivi residenti, e, particolarmente, con quanti frequentavano il circolo del Vieusseux, collaborò anche a diversi periodici toscani e, in particolare, aLa Patria, fondato nel 1847 dal Ricasoli, orientandosi così anch'egli più decisamente verso ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] e di un ospedale per le donne incurabili aLa Valletta (1643), l'introduzione della stampa (1644 L. morì il 14 ag. 1657 e fu seppellito nella chiesa di S. Giovanni aLa Valletta.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. del Sovrano Militare Ordine di Malta, f. ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] inizio. Tra l'ottobre ed il novembre del 1781 V. Monti, in virtù soprattutto del successo ottenuto dal canto aLa bellezza dell'Universo, venne assunto ufficialmente come segretario, ovvero come poeta cesareo, di casa Braschi. Si deve ritenere, però ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] del padre e dei fratelli: signore, dunque, di uno dei più grandi Stati feudali d'Italia, che andava da Genova aLa Spezia spingendosi nell'entroterra appenninico oltre i confini attuali della Liguria, con migliaia di sudditi, da cui attingeva milizie ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] è trasformato. Tutte le tavole della cancelleresca furono incise ex novo in uno stile "ala testeggiata", cioè secondo la reinterpretazione così chiamata della cancelleresca proposta dal milanese Giovanni Francesco Cresci, nel 1555 scrittore ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] della violenza (Milano 1966).
Fonti e Bibl.: G. Bianco, Chiaromonte-C., lettere ed altro, in Settanta, III(1972), 23, pp. 38-46; A. Garosci, La vita di Carlo Rosselli, Firenze 1945, I, pp. 84, 264; II, pp. 70 ss., 78 ss., 92, 100; Id., Storia dei ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...