La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] Sud, fatta di soprusi e di accettazione, di vinti e di approfittatori, ma anche di gente per bene, con la voglia di resistere a tutto, alla miseria come alla violenza, in una lotta che appare senza fine. Il fulcro emozionale e compositivo della scena ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] 243-297), costruendosi un marito di pan pepato, in grado di evolversi dalla passività di creatura assemblata a cui «non […] mancava se non la parola» (Basile, 886) a uomo capace di scegliere fra colei che l’ha creato e colei che l’ha rapito. Stories ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] regina si chiese se si erano arrampicati alla ricerca di un varco e avevano infine perso la vita, oppure se erano morti a terra e le rose, crescendo, li avevano man mano sollevati fin lassù. (Gaiman, 252)Il sinistro roseto, in cui si esplica quello ...
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Me so’ stufata, nunne famo gnente, e tireme su la lampo der vestito(Lella, Edoardo De Angelis, i Vianella, Lando Fiorini, Schola Cantorum ecc., 1969) È strano come una canzone popolarissima in una città, [...] erano compagni di scuola, oggi quasi ottantenni, ma il secondo ha scelto di fare l’avvocato a tempo pieno e ha lasciato la musica già negli anni ’70 del Novecento).A proposito, Lella è nata nel 1969, ma dopo 56 anni è ancora un classico della canzone ...
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Al poeta bolognese della vecchia generazione Onesto degli Onesti (Bologna, 1240 ca. – ivi, 1303) la Vita nuova non piace ed è infastidito da Dante che a suo parere «sogna e fa spirti dolenti». Onesto, [...] che non può più tardare. È tempo che Dante abbandoni le finzioni delle donne-schermo e tenda unicamente a Beatrice, e che la sua poesia ritrovi una voce più personale per essere veramente innovativa. Un sogno non narratoL’ultima visione (forse ...
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Il fatto che «la fiaba possa raccontare una miriade di storie, partendo da un repertorio chiuso di personaggi, forme, oggetti, situazioni» (Marazzini, 75) permette di osservare come, nel corso dei secoli, [...] suggerito fin dalla cornice dove, di fronte alla «tomba di marmo» bianco di Taddeo, Zoza inizia a piangere nella «brocca» e a «fare I due simili con la fontana» (Basile, 15). Il riferimento è ai Menecmi di Plauto, commedia che narra, appunto, di due ...
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Nel 1974, introducendo il Cunto de li cunti per l’edizione Laterza tradotta da Benedetto Croce, Italo Calvino intitola il suo pezzo La mappa delle metafore e affronta, nel corso dell’analisi, le figure [...] fra le due donne, che vede in un primo momento vittoriosa Lucia che non esce dal palazzo ma, con la mediazione di Taddeo, fa arrivare a sé prima i meccani e poi le novellatrici. Una più blanda ma più duratura seduzione si esercita anche su Taddeo ...
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A due passi dal mare, come è dolce sentirti respirare con me(Edoardo Vianello, Abbronzatissima, 1963) Dici cantautore e pensi subito ai De André, i Battisti, i De Gregori, i Guccini, i Vasco Rossi e via [...] di negri che ha inventato tanti balli...» e «siamo i Watussi, altissimi negri...» e si chiede a Vianello di cambiare la canzone.La replica del quasi ottantasettenne artista, protagonista ancora di numerosi concerti, è secca:Non demoliamo mica il ...
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Dono poeticoSiamo nelle ultime pagine della Vita nuova. Due donne intelligenti, sensibili e di cuore raffinato chiedono a Dante di mandargli alcune sue poesie. Il poeta asseconda la loro richiesta allestendo [...] non fue detto d’alcuna; e poi piaccia a colui che è Sire de la cortesia, che la mia anima sen possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui qui est per omnia secula ...
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Suoni disturbantiScrivere sarà capitato a chiunque mi esporrebbe a giuste accuse di generalizzazione, e dunque dirò che, a me che forse sono sfortunata e di sicuro vivo la mia vita sui social network immersa [...] esci le chiavi) mi dona sollievo in momenti di fastidio, e spesso solo sotto forma di monologo mentale.- La mia difficoltà a strutturare un’intera frase in dialetto fa sì che le parole siciliane vengano da me usate in funzione espressiva ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...