FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] now praise, Blessed is the man, Bow down thine ear, By the waters of Babylon, I will sing a new song, Like as the hear thee, The Lord is my strenght, tutte incomplete; Let God arise a 4 voci, su versi di W. Lawes; cinque cicli di Servizi liturgici, ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] anni: del 1428 era un affresco con la Natività del Battista, distrutto, descritto dal Lamo (1560) "rincontra a la porta de la sagristia", "de man de Ioano Falopia da Modena". Il 2 ott. 1428 è pagato insieme con Andrea di Bartolomeo, Antonio dall'Oro ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] , finì per riflettere anche una sorta di apprendistato: nei racconti a Matilde venne man mano rivelata una vasta serie di letture (da Chateaubriand a Rousseau, da Balzac a Stendhal, e persino Jane Austen, accanto ai classici dell’Ottocento italiano ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] al metropolitano di Aquileia (perché era lo stesso G.), ma a Venezia. Il Senato aveva deciso di sottrarre al G. la "uno quadro di tavolla disegno di Raphaelo, la nostra donna trasmortita in man delle marie" (Paschini, 1958, p. 83). I due quadri di ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] London 1903, pp. 130-132; E. Panofsky, The early history of man in cycle of paintings by P. di C., in Journal of the 35; Id., No man’s land: Lucretius and the primitive strain in Piero’s art and patronage, pp. 48-59; G.A. Hirschauer, “Building castles ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] da rappresentare un classico esempio di self-made man del dopoguerra: capace, innovativo, ma anche lesto Nino Rovelli la fine di un impero, ibid., 19 dicembre 1978, p. 6; A. Carini, La SIR ha perso 480 miliardi, in la Repubblica, 21 dicembre 1978; ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] alcune incisioni, tra cui Man with fish, un ritratto di B. Shahn, omaggio al grande artista incontrato a New York, della 23 maggio del 1965 partecipò con un'opera al XXI Salon de mai, a Parigi. Nello stesso anno sposò Yannick Vu.
L'attività di G. si ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] loro scarso impegno nella repressione della pirateria. Man mano che gli si presentavano, il sultano 89v; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio venero, I, c. 290; Ibid., Mss. It., cl. VII ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] non si hanno notizie precise. Si crede che egli abbia studiato a Pisa le discipline del Trivio e del Quadrivio e che poi fide orthodoxa che avrebbe coinvolto anche la traduzione di B. man mano che veniva approntata. Tuttavia è stato anche sostenuto ( ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] operosa esistenza.
Ricordata la sua "man dispensatrice", Francesco Carboni, nei suoi la guerra di Candia, in Ateneo veneto, XXXV(1912), pp. 114 s., 123 s.; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité dela France et de la maison d'Autriche..., Lille ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...