CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] colori, l'attica è più parca e lo diviene sempre più, man mano che si scende verso il 530 (naturalmente, in linea generale VI sec., al 470 circa;
ii a) corpo ovoide, labbro a echino, anse a bastoncello o a nastro a 2, 3, 4 costolature. La ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] per la scultura in pietra anglo-scandinava della Cumbria, nello stile di Borre; le croci nell'isola di Man probabilmente inducono a posticipare la datazione di quelle della Cumbria (Shetelig, 1948; Wilson, 1970-1971; Bailey, 1980).
Stile di Jelling ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] e scoperte, oltreché a Baalbek e a Palmira, ad Apamea, a Damasco, a Bostra, a Gerasa, a Tiro e specialmente a Dura Europos (scavi vasti che le scoperte o le dispute scientifiche vanno man mano sollevando. L'università di Princeton attende alla ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] des Islam (Propyläen Kunstgeschichte, 4), Berlin 1973; The Arts of Islam, cat., [London] 1976; R. Ettinghausen, The Man Made Setting, in The World of Islam, a cura di B. Lewis, London 1976, pp. 57-72; L. Bronstein, Decorative Woodwork of the Islamic ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] 16; S. Bhan - J. Shaffer, New Discoveries in Northern Haryana, in Man and Environment, 2 (1977), pp. 59-68; J.P. Joshi - 84; J.H. Marshall, Taxila, I-III, Cambridge 1951; S.R. Dar, A Fresh Study of Four Unique Temples at Taxila, in JCA, 3 (1980), pp. ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ') è stata anch'essa oggetto di scavi. Fondata nel 1007 a m. 1400 di altitudine, presenta come edifici principali la Grande moschea e i palazzi del Manār (minareto) e del Lago. La prima è caratteristica per l'ampiezza della sala di preghiera ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] si può parlare di veri e proprî emblemata; in Africa peraltro ne vediamo a Zliten in Tripolitania, almeno fino al principio del II sec. d. C arte precedente, e insieme l'esplicazione di tendenze e di maniere nuove: con l'alba del III sec., in altre ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] gli elementi di grandi dimensioni, che per il loro peso non potrebbero essere posti in opera a mano. Ponteggi e impalcature in legno, eretti a diverse altezze man mano che la costruzione procede in elevato, con le relative scale o rampe di accesso ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Italiae à l'époque carolingienne, Le Moyen Age, s. IV, 16, 1961, pp. 221-245; C. Davis-Weyer, Das Traditio Legis Bild und seine Nachfolge, MünchJBK, s. III, 12, 1961, pp. 7-45; E.B. Garrison, Note on the Iconography of Creation and of the Fall of Man ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] svolgendo una striscia la cui altezza, di m 0,89 all'inizio, cresce, per motivi di prospettiva, man mano fino a m 1,25, portando con sé un ingrandimento di tutte le figure da cm 60 a cm 8o. A due terzi dell'imoscapo il fusto presenta un'èntasis e ciò ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...