BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] marchand"), Morelli riconobbe il talento eccezionale del B. e lo indirizzò a G. Frizzoni a Brera che il B. giudicò molto più serio degli altri studiosi affitto.
La casa fu in seguito comprata e man mano ampliata e le sue attrattive furono accresciute ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Vasari, può riguardare solo gli anni dopo il 1505, poiché fino a quella data l'artista pagava ancora le quote alla Compagnia di S Filippino Lippi è documentato come suo "garzone"; molti vengono man mano citati nei documenti, ma ve ne dovettero essere ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Erlach. I progetti successivi si andavano man mano avvicinando alla severità ordinata del Borghese: le sculture dal sec. XVI al XIX, Roma 1954, pp. 25-43; A. Schiavo-R. Wittkower, A proposito dei dis. ined. di G. L. B. e L. Vanvitelli, in Palladio ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] verso di voi" (Paschini, 1943, pp. 150 s.). Sanuto, inoltre, testimonia, nel 1526, la presenza di "alcuni quadri fatti a Roma di man di Michelangelo bellissimi" (Sanuto, XL, p. 758), nel palazzo di S. Maria Formosa: laddove, più che di dipinti, si ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] Di Benedetto (1971) e Avril (Boccace en France, 1975) - una mano da dilettante sì, ma esperta nelle maniere e nelle tecniche del disegno fiorentino a metà del Trecento.Quando egli volle, nella sua piena maturità culturale e umanistica, verso il 1370 ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] compare in una storica foto del gruppo surrealista, eseguita da Man Ray e pubblicata sulla copertina del primo numero della rivista sì moltiplicavano le mostre (a Buenos Aires, 1930, a Firenze, a Mosca, a Parigi, a Berlino, a New York).
All'inizio ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] committenti privati appartenenti al patriziato, man mano che costoro diventavano deputati 1963), pp. 33-54; E. Bassi, Episodi dell'architettura veneta nell'opera di A. Gaspari, ibid., pp. 88-93, 99-101; Id., Palazzo Morosini dal Giardin, ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] . Francesco e s. Caterina d'Alessandria del convento di S. Francesco a Noli, databile ai primi anni del sec. 15° (Tassinari, in L 20) e che, nel corso del secolo seguente, si fece man mano più diretta e percepibile anche nella L. dell'estremo Levante ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] oppure semplicemente adeguando l'orientamento delle chiese cristiane per adattarle alle esigenze del nuovo culto, come accadde a Damasco, Aleppo, Ma῾arrat al-Nu῾mān, Baalbek e Ḥāma. Sembra che la moschea del Venerdì di Bosra sia stata costruita su un ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] cura di A. Gentili, 2° vol., Roma, Bulzoni, 1993, pp. 241-48.
b.g. campbell, Human evolution. An introduction to man's adaptation, London, Heinemann, 1967 (trad. it. Milano, ISEDI, 1974).
Dieux et démons de l'Himalaya, éd. J. Auboyer, Catalogo della ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...