L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] un sottile gioco di messa in scena (da Man Ray a Cecil Beaton a Arturo Ghergo) quanto per quello più attento al questo mito della modernità, è perché è attratto da tutto ciò che ha a che fare con il mostruoso e perché, con la sua capacità di ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] si può parlare di veri e proprî emblemata; in Africa peraltro ne vediamo a Zliten in Tripolitania, almeno fino al principio del II sec. d. C arte precedente, e insieme l'esplicazione di tendenze e di maniere nuove: con l'alba del III sec., in altre ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] gli elementi di grandi dimensioni, che per il loro peso non potrebbero essere posti in opera a mano. Ponteggi e impalcature in legno, eretti a diverse altezze man mano che la costruzione procede in elevato, con le relative scale o rampe di accesso ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] eroe' al centro di una bettola nell'atto di sfidare in un duello a pugni l'oste che si sta tirando su le maniche. Si coglie in nell'uomo, a cura di G. Morello, Catalogo della mostra, Milano, Fabbri Editori, 1994.
G.L. Mosse, The image of man, Oxford, ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Italiae à l'époque carolingienne, Le Moyen Age, s. IV, 16, 1961, pp. 221-245; C. Davis-Weyer, Das Traditio Legis Bild und seine Nachfolge, MünchJBK, s. III, 12, 1961, pp. 7-45; E.B. Garrison, Note on the Iconography of Creation and of the Fall of Man ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Negotiating Sculpture on the Coast of the Adriatic Sea, in Word and Image: a Journal of Verbal/Visual Enquiry, 27,3 (2011), pp. 322-333.
33 15-16: «Nach der leng nach der twerch so vint man das zaichen dez kreutzes daronne vnd das han ich gesechen». ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] svolgendo una striscia la cui altezza, di m 0,89 all'inizio, cresce, per motivi di prospettiva, man mano fino a m 1,25, portando con sé un ingrandimento di tutte le figure da cm 60 a cm 8o. A due terzi dell'imoscapo il fusto presenta un'èntasis e ciò ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] effettuato un saggio da cui si sono avuti 8 livelli (III a-h), che comprendono il periodo del Bronzo Antico II: 2,3 26; campagna 1966: Am. Journ. Arch., 71, 1967, p. 157. - Kürtün Ini: Man, 64, 1964, p. 87 ss.; Am. Journ. Arch., 70, 1966, p. 143. ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ’Antico e del Nuovo Testamento, furono infatti distrutti nel XVII secolo per far posto a una più moderna decorazione ad affresco35. L’apparato decorativo si intensifica man mano che dall’ingresso si procede verso la nicchia del sarcofago: le semplici ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] -arts 5, 1956, pp. 95-138; G. Schmidt, Patrozinium und Andachtsbild, MIÖG 64, 1956, pp. 277-290; H. Swarzenski, A Painting of the Man of Sorrows, Bulletin of the Museum of Fine Arts Boston 54, 1956, pp. 82-87; R. Wildhaber, Der ''Feiertagschristus ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...