Saunders, George. ‒ Scrittore statunitense (n. Amarillo 1958). Narratore dai tratti stilistici insoliti e talora sovversivi, ha privilegiato la forma del racconto breve per costruire storie taglienti e [...] (2014; trad. it. L'egoismo è inutile: elogio della gentilezza, 2014); Lincoln in the Bardo (2017; trad. it. 2017), con il quale si è aggiudicato il Man Booker Prize. Tra i suoi lavori più recenti si ricorda la raccolta di saggi sulla scrittura ...
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Scrittore e giornalista indiano (n. Chennai 1974). Ha trascorso l'infanzia in Australia, compiendo poi gli studi presso la Columbia University di New York e successivamente nell'univ. di Oxford. Intrapresa [...] nel periodo tra gli omicidi di Indira e Rajiv Gandhi, mentre con il romanzo Last man in tower (2011, trad. it. 2012) lo scrittore torna a indagare la complessa realtà di Mumbai, città travolta dalla globalizzazione e dalla degenerazione dello ...
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Pseudonimo del poeta e critico scozzese Christopher Murray Grieve (Langholm, Dumfriesshire, 1892 - Edimburgo 1978). Svolse attività di giornalista e fu tra i fondatori del Partito nazionalista scozzese. [...] tecnica di Dunbar e l'idealismo di Burns improntano le raccolte successive (Sangschaw, 1925; Penny weep, 1926; A drunk man looks at the thistle, 1926); l'esperienza comunista negli anni Trenta, vissuta in chiave utopistica-intellettuale (First hymn ...
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Scrittore statunitense (n. Richmond 1960). Dopo essersi laureato in Legge alla University of Virginia e aver intrapreso la carriera di avvocato si è dedicato alla scrittura esordendo con il romanzo Absolute [...] hit (2014; trad. it. 2014); The guilty (2015); The fix (2017); The fallen (2018); Redemption (2019); One Good deed (2020); A gambling man (2021). Incluso nella Crime writing hall of fame, ha fondato con la moglie Michelle la Wish you well foundation ...
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Scrittrice statunitense (Richmond, Virginia, 1874 - ivi 1945), autrice di romanzi tutti ambientati nella Virginia, con i quali si propose, in polemica con la letteratura sentimentale in voga nel Sud, di [...] americano, che anzi rifiutò. Oltre alle opere citate si ricordano: The voice of the people (1900); The romance of a plain man (1909); Barren ground (1925, uno dei più significativi); They stoopped to folly (1929); The sheltered life (1932); In this ...
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Poeta francese (Niort 1757 - Parigi 1821); in quasi tutte le sue opere si rivela poeta didascalico (Le poème du verger, 1788; Essai sur l'astronomie, 1789) anche quando il fine didascalico non è chiaramente [...] affermato (La forêt de Navarre, 1778; Les montagnes, 1788). Traduttore in versi francesi (1783) dell'Essay on man di A. Pope (tradotto già nel 1736 da E. de Silhouette e nel 1737 dall'abbé du Resnel), il F. si colloca nel quadro del tipico didattismo ...
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Romanziere statunitense (St. Mary's County, Maryland, 1894 - New York 1961). Dopo essere stato volontario nella prima guerra mondiale, si impiegò a San Francisco come investigatore privato nell'agenzia [...] i quali: The Maltese falcon (1930), da cui J. Huston trasse nel 1941 l'omonimo film; The glass key (1931); The tin man (1934). La sua prosa essenziale, calata nella realtà, sostenuta da un dialogo secco e battente, consentì al romanzo poliziesco di ...
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James, Marlon. – Scrittore giamaicano (n. Kingston 1970). Ultimati nel 2007 gli studi di Scrittura creativa presso il Macalester College, ha esordito con il romanzo John Crow's devil (2005; trad. it. Il [...] nella Giamaica del XIX secolo. Con il suo terzo romanzo, A brief history of seven killings (2014; trad. it. 2015), aggiudicato il Man Booker Prize 2015, primo scrittore giamaicano e secondo scrittore caribico, dopo V. S. Naipaul, a essere insignito ...
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Romanziere e critico inglese (Sheffield 1932 - Norwich 2000). Il composito mondo accademico inglese e americano con le sue regole rigide e le immutabili strutture gerarchiche, la vita dei colleges e dei [...] la misura di K. Amis e l'eleganza di Ch. P. Snow. Altri romanzi: The history man (1975); Rates of exchange (1983). Tra le opere di critica: What is a novel? (1969); The social context of modern English literature (1971); Possibilities: essays on the ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Herman Thiery (Gand 1912 - ivi 1978). Ricco di fantasia, definì la sua narrativa come "realismo magico", sintesi di realtà e sogno. I più noti romanzi [...] Com'era bella la mia scuola", 1962) e il suo capolavoro De man die zijn haar kort liet knippen ("L'uomo con i capelli tagliati domino per donne", 1943) e Met 13 aan tafel ("In tredici a tavola", 1950), nonché i volumi di liriche De nacht komt gauw ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...