Scrittrice australiana (Sydney 1902 - ivi 1983). Abbandonato l'insegnamento di psicologia all'univ. di Sydney, visse a lungo (1928-68) in Europa e negli USA. Dopo una prima fase di realismo sociale e ideologico, [...] indirizzò alla rappresentazione di sottili e complessi conflitti familiari: The man who loved children (1940; trad. it. Sabba familiare, ; For love alone (1944; trad. it. Tutto accade a chi vuole, 1947). Il deliberato scompaginamento del romanzo e la ...
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Scrittrice statunitense (Stockbridge, Massachusetts, 1789 - West Roxbury, Massachusetts, 1867). Di famiglia calvinista, si convertì nel 1820 alla fede unitariana. Tra gli esponenti più significativi di [...] definizione, raggiunse la notorietà col primo romanzo, A New England tale (1822), esaltazione delle virtù domestiche Linwoods, 1835; la trilogia composta da Home, 1835, The poor man and the rich man, 1836, Live and let live, 1837; Married or single?, ...
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Scrittore irlandese (Cork 1900 - Dublino 1991). Dopo aver partecipato alla lotta per l'indipendenza irlandese, nel corso della quale mutò il proprio nome originario John Whelan nell'equivalente gaelico, [...] sua fama è legata soprattutto ai racconti, che evocano storia e tradizioni dell'Irlanda; fra le sue raccolte: A purse of copper (1937); The man who invented sin (1948); The heat of the sun (1966); Foreign affairs (1975); The collected stories (1983 ...
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Scrittrice statunitense (n. Laguna, Nuovo Messico, 1948). Di discendenza mista (alle origini native dei Laguna Pueblo unisce tratti messicani e angloamericani), esordì con una raccolta di versi, Laguna [...] (1991), il suo romanzo più complesso, intricato e fantastico affresco di temi, storie e ideologie. Sono seguiti: Yellow woman (1993); Yellow woman and a beauty of the spirit (1996); Love poem and Slim Man Canyon (1996); Garden in the dunes (1999). ...
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Scrittore statunitense (Cincinnati 1924 - Nyack, New York, 2014). È autore di romanzi in cui il suo naturale talento satirico approda a una caricatura impietosa dei meccanismi burocratici e dei falsi miti [...] Vital parts (1970), saga eroicomica della famiglia Reinhart; Little big man (1964; trad. it. 1971), smitizzazione sistematica del West; ? (1977), Arthur rex (1978), Neighbors (1980), The feud; a novel (1983), Orrie's story (1990), Meeting evil (1992), ...
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Poeta e romanziere inglese (Cardiff 1923 - Londra 2014). Uno dei "giovani" poeti che si designarono col nome di mavericks ("ribelli"). Esordì con la raccolta di versi After every green thing (1949), cui sono [...] Tenants of the house (1957), Poems, Golders green (1962), A small desperation (1968), la raccolta Funland and other poems ( Il suo romanzo più noto è Ash on a young man's sleeve (1954); There was a young man from Cardiff (1999) ne costituisce la ...
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Drammaturgo irlandese (Douglas, Cork, 1886 - Dublino 1958). Esordì con la commedia The Clancy name (1908) all'Abbey Theatre di Dublino, in cui lavorò a lungo, anche come regista, assumendone la direzione [...] The whiteheaded boy, 1920; The far-off hills, 1928), approdando a toni più smussati nell'ultima fase (Church street, 1934; Bird' , 1938; The lucky finger, 1948). Scrisse anche romanzi (A young man from the south, 1917) e novelle (Eight short stories, ...
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Scrittore statunitense (n. New York 1970). Di famiglia libica emigrata negli USA e quindi in Egitto, nel 1986 si è trasferito a Londra, dove si è laureato in Design futures presso la University of London. [...] . it. Nessuno al mondo, 2006, finalista al Man Booker Prize), drammatica testimonianza dai toni autobiografici della dittatura attraverso una storia familiare, cui hanno fatto seguito Anatomy of a disappearance (2011; trad. it. 2011), The return. ...
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Scrittore statunitense (n. Cleveland, Ohio, 1924); è autore di romanzi (Birth of a hero, 1951; The pro- s pect before us, 1954; The man who was not with it, 1956; The optimist, 1958; Therefore be bold, [...] 1960; Salt, 1963; Fathers, 1967; The great american jackpot, 1970), in cui affronta, con forza drammatica, alcuni aspetti della società statunitense (problema razziale, droga). Adopera un linguaggio colorito ...
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Scrittore irlandese (Brooklyn 1926 - Mullingar 2017). Nato negli USA da genitori di origine irlandese, ottenne nel 1967 la nazionalità britannica. Eroici anti-eroi, i personaggi dei suoi romanzi mostrano [...] un umorismo macabro e tetro. Come suoi romanzi di maggior interesse si segnalano: The ginger man (1955); The saddest summer of Samuel S. (1966); The onion eaters (1971); A fairy tale of New York (1973); Schultz (1979); Leila (1983); Are you listening ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...