CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] " del Carducci. S'accostò anche al genere didattico e "filosofico" (La filosofia morale, tratta dall'Essayon Man di Alexander Pope), a quello civile nel metro dell'ode, che riteneva suo proprio vanto, infine alle incipienti tristezze preromantiche (I ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] uomini provenienti dalla Brianza, accorsi per dar man forte ai milanesi in lotta contro gli Austriaci , nn. 17, 18, 19, 29, e 1878, n. 18; A. Bertolini, I.C., Milano 1878; A. Sacchetti Sassetti, I fratelli Cantù e il Risorgimento ital., in Rass. stor ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] 1977], 13-14, pp. 6-10), a suo tempo pubblicata dal Bonfanti sotto lo pseudonimo "Man di Gelo" (Noto 1879).
Bibl.: 1910, pp. 5-116 (e cfr. P. M. Sipala, Da Carducci a Quasimodo, Padova 1970, pp. 143-46); T. Carpinteri, Un ritratto giovanile poco ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] distacco dall'esperienza ermetica.
La condizione superstite del poeta (lo "scampato cuore") man mano che avanzano gli anni, il suo "mite" esistere messo a dura prova dai logoramenti, dalle distruzioni della vita e della guerra, scandiscono Solose ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] alla sua negligenza di essi o quello pure anonimo di una traduzione inglese dei Fondamenti ("This Castro is a very excellent man"). Senso diverso e forse più vicino all'effettiva posizione dello scrittore nei confronti del machiavellismo, ha forse l ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] la tradizione del testo, perché non cada "in man d'i fanti" (v. 105), come caddero precedenti di B. L. e la tradizione allegorica medievale, in Dante e le forme dell'allegoresi, a cura di M. Picone, Ravenna 1987, pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. L ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] loro particolari e propri luoghi, non dico tirandole con l'argane né cacciandole col bastone da un luogo a un altro, ma lasciandole là ove Iddio di sua man le pose". Definito quindi il mondo come il luogo per eccellenza, l'unico e onnicomprensivo, in ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] privilegi concessi all'Accademia da Cosimo aumentarono man mano che si irrigidivano la struttura 175-185; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel secolo XVI, Pisa 1890, ad ind.; A. Ugolini, Le opere di G., Pisa 1898; C. Bonardi, G.B. G. e le ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] la peste del 1575, Orazio e Serafino, "qual è in man de Turchi" come scrive lei stessa nel suo testamento. Si XL (1974), pp. 99-115, 128-149, 243-256; P. Cibin, Meretrici e cortigiane a Venezia nel '500, in Nuova DWF, n. 25-26 (1985), pp. 79-102; E. ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] da parlare, ormai ignari dell'italiano, solo il greco.
Fratelli del C., oltre a Piero e Benedetto, di cui si sa ben poco, Giovan Francesco e Andrea. Al , appunto, in italiano ora in greco, pare man mano privilegiare quest'ultimo. In greco, infatti, è ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...