Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] ventennio; la folta, scomposta chioma, retaggio ellenistico, si abbassa man mano e si riordina. Punto d'arrivo delle possibilità dei coniatori di età augustea si possono considerare i medaglioni aurei di Este (2 a. C.) e di Napoli (2 d. C.), ritratti ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] alcune incisioni, tra cui Man with fish, un ritratto di B. Shahn, omaggio al grande artista incontrato a New York, della 23 maggio del 1965 partecipò con un'opera al XXI Salon de mai, a Parigi. Nello stesso anno sposò Yannick Vu.
L'attività di G. si ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] . Ms 10546, c. 5v) e in quella di S. Paolo f.l.m., riferita a Reims o Saint-Denis, dell'869-870 ca. (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl , Note on the Iconography of Creation and of the Fall of Man in Eleventh and Twelfth Century Rome, in id., Studies in the ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] di tecniche: il getto di fusione, la filigrana in oro, la lavorazione a fili intrecciati, la puntinatura, l'impiego di vetri colorati e di ambra ( precedente tipo insulare. Nel sec. 10° sull'isola di Man e nel Nord dell'Inghilterra - per es. sulla ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] ad esempio, nell'ipostila del grande tempio di Amon, a Karnak o nel Ramesseum a Tebe. Qui la parte centrale più alta ha tre navate Nell'architettura romana gli elementi italico-etruschi vengono man mano trasformati mediante l'influenza greca, che nel ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] of the Greeks, Baltimora 1943, pp. 231-236; J. Johnson, Olynthus and the Study of Man. 5th Century Town-Planning, in Class. Journ., XLIII, 1947, pp. 91-95; A. Boethius, Ancient Town-Architecture and the New Material from Olynthus, in Am. Journ. Phil ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] in un certo senso convenzionali per avvicinarsi man mano a rappresentazioni realistiche; in un primo tempo, piatto rodiota da Camiro, al British Museum, datato alla fine del VII sec. a. C., con la lotta di Menelao ed Ettore sul cadavere di Euforbo, ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] di Alvise Zorzi, uno dei tre provveditori, in contrapposizione in particolare a Marco Antonio Barbaro, che avrebbe preferito Vincenzo Scamozzi.
Al D. vennero affiancati man mano vari collaboratori, tra cui il nipote Antonio Conte (Contin), figlio ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] una cinta muraria il cui anello è stato ingrandito man mano che crescevano le necessità del santuario e, 52 di lato, con sedili su tutti e quattro i lati e con 6 porte aperte a coppia sui lati N, E e S. La copertura era sostenuta da 42 colonne, poste ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] dalla sistematica esposizione di S. Serlio nelle sue Regole generali di architettura sopra le cinque maniere degli edifici, pubblicato a Venezia nel 1537, rispecchiava caratteri morali di chiara derivazione antropomorfica. In altri termini, l'ordine ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...