LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] MCCCLVIIII AD XX d fevraro fo fata / s(ta) a(n)cona p(er) man de Lore(n)zo pentor in Venexia", dipinto pervaso da Bologna, Bologna 1967, pp. 93-99; M.T. Cuppini, L'arte gotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] affinità sempre più decise con la taglia guglielmesca man mano che si sale verso il culmine della Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992a, pp. 111-119; ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] dedicatele rispettivamente nel 1605 e nel 1609 da Mutio Manfredi e da Cesare Rinaldi, intese a magnificare il sapiente naturalismo pittorico e la "virginella man, dotta" dell'artista (Bottari, 1965, pp. 25 s.). Da un documento del 1610 (Besta, 1933 ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] come compenso al suo lavoro. Il Bodoni mandava i disegni al C. che man mano li trasferiva sui rami, indi i "rametti", per usare l'espressione dell'incisore, venivano spediti a Parma; l'architetto parmense E. Ferrari fu, fino alla sua morte (1779), il ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] dell'arte, II (1889), p. 132; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, V Art News, 16 sept. 1939; Id., Dello D. and "The Man of Sorrows" in the Victoria and Albert Museum, in The BurlingionMagazine, ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] ; solo il periodo arcaico tra il VI ed il V sec. a. C. possiede dei veri e proprî complessi portuali che la Grecia Alicarnasso) e tendono ad estrinsecarsi dalla città cui appartengono. Man mano si giunge così alla trasformazione del concetto di porto ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] opportunità di studio si ridussero notevolmente man mano che gli incarichi pubblici affidatigli P. (1880-1961), in Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di E. Insabato - C. Ghelli, Firenze 2007, pp. 292-296; E. ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] v.), anche se compiuto dal suo successore, è stato da lui fondato. E a Hawārah (v.) è la piramide del sovrano in mattoni crudi, e là . in una intensa influenza persiana esercitata sull'Egitto; man mano si andò formando tuttavia un vero stile "copto ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] L'edizione veneziana del 1578 è stata riprodotta nel 1968 a Londra, a cura di A. S. Osley. Preceduto dalla dedica al cardinale Carlo Borromeo da lui enunciati, gli esempi che egli offrì man mano nelle sue pubblicazioni subirono un'evoluzione nel tempo ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] 'opera "più per lassar una memoria bella e zentile de mia man in questa terra, più per onore et fama che per lo mod., 1960, 9, pp. 47-63; I, Chiappini di Sorio, Giorgio Schiavone a Zara, in Arte veneta, XV (1961), p. 201; P. Zampetti, Crivelli e ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...