PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] che si svolge in una linea più o meno parallela a quella umana.
Dopo venti anni di discussione, molti dubbi Weiner, The Piltdown Forgery, Londra 1955; E. Vlcek, The fossil Man of Ganovce, Czekoslovakia, in Journ. Anthrop. Institute of Great Britain ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] iniziato aA genetic history of Italy, in Annals of human genetics, 1988, 52, pp. 203-13.
H. Valladas, J.L. Reys, J.L. Joron et al., Thermoluminescence dating of mousterian "Proto-Cro-Magnon" remains from Israel and the origin of modern man ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] dev'essere possibile anche far vedere come, man mano che le condizioni più restrittive e vincolanti gli altri. Si forma, quando questo avviene, un nuovo sistema coerente a un livello di complessità più elevato di quello dei sistemi componenti.
È ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] sul lato solvente-polimero (SP) del diagramma. L'inversione procede man mano che il solvente viene estratto dalla m. e il non .
La selettività di una m. per un componente A rispetto a un componente B è solitamente espressa da un fattore ideale ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] man mano che l'embrione passa dallo stadio di ottante a quelli detti 'globulare', 'a cuore' e 'a torpedine B+C, C); mutazioni di B danno fiori con sepali, sepali, carpelli, carpelli (A, A, C, C) ecc. (fig. 8). In base al modello ABC, si possono ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] , 2 voll., New York e Londra 1959; M. Pollard (redattore), Perspectives in virology. A Symposium, New York 1959; T.M. Rivers, Viral and Rickettsial infections in man, Filadelfia 1959; F. M. Burnet, Principles of animal virology, New York e Londra ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] 1858 seguì la pubblicazione dei risultati di C.R. Darwin e A.R. Wallace. E non è certo un caso: con quelli Ingegneria genetica, Padova 1975; D. Rorvick, In his image: the cloning of man, New York 1978 (trad. it., Milano 1978); H.F. Judson, The ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] , non necessariamente in contrasto con il precedente quanto a finalità, ma certamente differente per quanto attiene ai la FAO, Roma 1957; W. C. Rose, Theraminoacid requirements on adult man, in Nutrition abstracts and reviews, 27 (1957), p. 631; R. ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] .
Bibl.: Per i problemi generali: D. Botstein, R. L. White, M. Skolnik, R. W. Davis, Construction of a genetic linkage map in man using restriction fragment lenght polymorphisms, in American Journal of Human Genetics, 32 (1980), pp. 314-31; J. Bouè ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] come carattere permanente) e spesso si è visto, per es., che a un assetto antigene comune iniziale (per due organi: per es. cervello degli anticorpi si attenua, le globuline anticorpo venendo man mano sostituite, secondo il normale loro ricambio, ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...