Scrittore statunitense (Chicago 1896 - Baltimora 1970). Scrittore di grande impegno civile e politico, nelle sue opere ha dipinto la vita politica e sociale americana del primo trentennio del Novecento [...] primi del 1900 fino agli anni Trenta, rimane la sua opera più significativa. Nella nuova trilogia Adventures of a young man (1939) Number one (1943), The grand design (1949), dove dipinge un quadro pessimistico dell'America contemporanea, mostrandosi ...
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Scrittore e drammaturgo nigeriano di lingua inglese (n. Abeokuta 1934). Completati gli studî in Inghilterra, dalla fine degli anni Cinquanta portò in scena una lunga serie di opere teatrali (The swamp [...] A shuttle in the crypt, 1971; Mandelas earth and other poems, 1989), i romanzi (The interpreters, 1965, trad. it. 1979; Season of anomy, 1973, trad. it. 1981), i libri autobiografici (The man You must set forth at dawn: a memoir (2006, trad. it. 2007 ...
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Scrittore inglese (Disley, Cheshire, 1904 - Los Angeles 1986), naturalizzato statunitense nel 1946. In quasi tutti i suoi scritti, suggestioni della filosofia indù e del Vedanta (My guru and his disciple, [...] il sentimento profondamente laico della vita fanno di I. uno scrittore di grande suggestione. Tra gli altri romanzi: The world in the evening (1954); Down there on the visit (1962); A single man (1964); A meeting by the river (1967); October (1980). ...
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Amis ⟨ä´mis⟩, Kingsley. - Scrittore inglese (Londra 1922 - ivi 1995). Dopo il suo esordio come poeta si è affermato come romanziere, e nella sua produzione, costantemente caratterizzata da un'efficace [...] feeling (1955; trad. it. 1969); I like it here (1958); Take a girl like you (1960); My enemy's enemy (1962, racconti) e One fat now (1968), The green man (1969) e Girl, 20 (1971). Assai vivo l'interesse di A. per la letteratura di fantascienza ...
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Poeta e storico caribico di lingua inglese (n. Bridgetown, Barbados, 1930). Prof. di storia sociale e culturale alla University of West Indies (Kingston, Giamaica), dal 1983 al 1991, dal 1993 di letterature [...] comparate alla New York University. Entrato in contatto a Londra con la comunità di artisti e intellettuali caribici, è stato tra 1770-1820 (1971); Caribbean man in space and time (1974); Our ancestral heritage: a bibliography of the roots of ...
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Scrittore australiano (Londra 1912 - Sydney 1990). Completò gli studî in Inghilterra, quindi si stabilì definitivamente in Australia. Dopo i primi romanzi (Happy valley, 1938; The living and the dead, [...] 1941; The aunt's story, 1948, trad. it. Mai un passo amico, 1951), a carattere segnatamente psicologico, con The tree of man (1955) riscrisse il romanzo pionieristico australiano, allargando la propria tematica alla natura e all'ambiente. L'Australia ...
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Neurologo e scrittore inglese (Londra 1933 - New York 2015). Conseguita la laurea in Medicina e specializzatosi in Neurologia, rispettivamente alla St. Paul's School (Londra) e al Queen's College (Oxford), [...] , molte delle quali tradotte in italiano, si segnalano: Migraine (1970); Awakenings (1973); A leg to stand on (1984); The man who mistook his wife for a hat (1985); Seeing voices. A journey into the world of the deaf (1989); An anthropologist on Mars ...
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Romanziere, drammaturgo e saggista nero americano (New York 1924 - St. Paul, Vence, 1987). Con il primo romanzo, Go tell it on the mountain (1953), che tratta, su uno sfondo autobiografico, della vita [...] son (1961), The fire next time (1963), Nothing personal (1964, con R. Avedon), A rap on race (1971, con M. Mead), No name in the streets (1971), Little man, little man (1976). Pur negando di essere uno scrittore "negro", B. riflette nei suoi scritti ...
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Romanziere (Detroit 1909 - Sag Harbor, New York, 1981). A un primo romanzo, Somebody in boots (1935), storia di un "povero bianco" del Texas, seguirono: Never come morning (1942), The neon wilderness (1948, [...] racconti) e, nel 1949, il suo romanzo migliore, The man with the golden arm da cui fu tratto l'omonimo film (1955). Il mondo di A. è quello degli immigrati, dei biscazzieri e dei boxeur che popolano i bassifondi di Chicago. Egli è stato con R. Wright ...
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Scrittore (Blato, Carniola, 1898? - Milford, New Jersey, 1951). Fuggì a 14 anni negli Stati Uniti dove fece molti mestieri. Tra le sue opere di carattere sociale si ricordano Dynamite (1931), sul movimento [...] d'una civiltà americana è rappresentato in altre opere: My America (1938), nei romanzi Grandsons, a story of American lives (1935), Cradle of life, the story of one man's beginnings (1936), nelle novelle Lukas, king of the Balukas (1935) e negli ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...