CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il bene più prezioso, la sua libertà.
Nel settembre dello stesso anno lo ritroviamo a Pietroburgo. Si fermò in che io partissi da Venezia, una controversia frivolissima di prosodia latina me l'inimicò. Quest'uomo bizzarro non voleva mai aver torto" ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] el prefato duca me ne darà la comodità" (ibid., II, p. 846). Il 4 aprile il Parmigianino scrisse una risentita lettera a G., accusandolo di Nel corso della reggenza di Ercole G. ebbe maggiore libertà di movimento. Le consulenze, gli spostamenti e i ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ovodonazione. Nient'altro. E io non mela sono sentita. E allora è saltato tutto, matrimonio compreso. Come fai a dire a tuo figlio: scusa, sai, ma osservano che in tal modo si lede lalibertà e la responsabilità degli uomini e, soprattutto, delle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] numero di collisioni a molecole aventi gradi interni di libertà e soggette a forze esterne come, per esempio, la forza di gravità. come lui non potrebbe capirmi data la mia stringatezza, per me le sue lungaggini costituiscono un ostacolo ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] libertà'. Esso presuppone la piena comprensione della lingua straniera, ma più ancora lala sua illimitata validità). Per queste ragioni la ricerca da me di trovarsi senz'altro in una posizione superiore a quella dell'altro in quanto possiede un ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Ducal Signoria me ne porà far mandare al conte ad ciò se possa continuare a scrivere" (Bertoni). La composizione doveva esemplare noto alla Marciana).
La pace riportò il B. alla corte, ma lalibertà non doveva durare a lungo: con decreto del gennaio ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] pezzo di carne strappato da una gamba non hanno alcun legame con me; io non sento alcuno di tali cambiamenti; essi non possono farmi a dispositivi meccanici e a modalità di reazione uniforme agli stimoli. Tuttavia, egli negava all'anima lalibertà ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ricordava la "saevitia" pontificia sfuggita, richiamava la decennale "peregrinatio" ed esaltava quella "retica libertà" nel settembre: "ora fate come vi siete offerto questo favore ame, e questo beneficio al nostro secolo, di smorbarlo dalla carogna ...
Leggi Tutto
Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] centro espositivo.
Il progetto
Le nostre città rivelano la grande libertà con cui si è intervenuto negli spazi urbani attraverso Non volendo essere tecnologica, io tendo sempre a nascondere gli impianti. Per me l'architettura è come il corpo che ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] misure prese per limitarne lalibertà di movimento: bisognava evitare Quando volse metter mano all'offerire per la casa mia, me li parai avanti dicendo che ero in all'ultimo di credere che si sarebbe arrivati a tanto, il C. finì col confessarsi e col ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...