Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo americano è caratterizzato da alcuni temi che nei secoli hanno subito [...] vivente, a parte alcune vacche, ed erano addormentate.
Il cuore di Tom soffriva anelando alla libertà, o almeno a qualcosa capitano o cuoco. Lascio la gloria e il prestigio di tali mansioni a chi ne trae diletto. Quanto ame, detesto ogni onorevole e ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] a modellare sul pater familias romano il soggetto giuridico europeo. E tuttavia perché la sua vita, la sua libertà personale, la come «il cielo stellato sopra di me e la coscienza morale dentro di me». Mentre, come insegnavano i giuristi romani ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] a Napoli. L’amor familiare, la depressione e la rabbia ispirano una lettera a Ricciardi del febbraio 1656, che si deve considerare un contributo memorabile (il più alto di un artista del Seicento) alla storia della libertà come mela contano questi ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] a Giovanni Aurispa e, in misura minore, a Rinuccio Aretino (li ricordò insieme nell’Antidotum II: «Aurispa atque Rinucius me compatibilità di prescienza divina e libertà umana. Nella primavera del 1440 Valla diffuse la prima redazione della sua opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] lalibertà e l’amicizia, di cui il carcerato sente la mancanza, potrebbero riserbargli la disillusione); quando non s’intende la sostanza della virtù, ribadita come valore fine a : “Così tu cospiravi contro di me con il favore di Callimaco?”. Allora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] cominciarono a muoversi; don Chisciotte, visto ciò, disse:
“Anche se moveste più braccia del gigante Briareo, mela pagherete a una società migliore per la quale appunto combatte don Chisciotte, una “repubblica” che torni a quella antica della libertà ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] la nostra lingua, in cui in sostanza si negava ogni definitiva codificazione grammaticale in nome della varietà e libertà discusse e spiegate, come per es. la cosiddetta ridondanza o ripresa pronominale «ame mi piace». Infatti queste forme possono ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] creatività, manifestando lalibertà espressiva che tanto conquistò il collezionismo inglese del tempo. In quegli stessi anni i due Ricci lavorarono anche nella residenza in St. James Square di Sir Henry Bentinck, che di lì a poco divenne il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] lalibertà umana a causa dell'onniscienza di Dio, il C. afferma con Cicerone che lalibertà è necessaria razionalmente per ammettere la eram: subiit rigor ille in viscera notus, / Esseque tormentum me mea fata iubent, / Et natura prior manet et furor ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] - ha rischiato d'uscir di senno: "no torni in me" aveva confessato al conte Giuseppe della Porta - si placa , in "villa". La vita semplice - "l'ort è bastant a preparà la mense" - è emarginazione che si camuffa quale scelta di libertà.
Il C. muore ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...