CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] portò a termine. Del suo primo soggiorno torinese scriverà: "Quivi strinsi amicizia con alcuni compagni più innanzi di me negli anni e nei fidati colloqui con i nuovi amici intesi per la prima volta ragionare dell'Italia nuova e della libertà come ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] riconoscente, dal titolo La moviola della memoria, come sognato tanti anni dopo: «Ame dura solo dietro la fronte una luce di pagina bianca, lo scrittore prova le sue possibilità di libertà creativa e di sfida all’altro (Altro) giocatore, in ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] del Cavour: “Je puis prendre sans scrupules le parti de me retirer (gli scriveva nel maggio del ’49)... Vous savez bien , oltre ad A. Colombo, I due giornali torinesi: il “Risorgimento” e “La Concordia” negli albori della libertà, in Il Risorg ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] mellone e di zucca, proporzionati al medesimo furono in me mai sempre le virtudi e i difetti. Siccome per libertà, a L'amore della patriao sia Cordova liberata da' Mori, fino alle prime due opere sceniche ricavate dall'Eneide, e cioè Elena rapita e La ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , ai poeti pubblicati dalla «Universale Sonzogno», come Baudelaire o Whitman, dal quale apprese lalibertà del verso. Sempre nel 1923, in marzo, assistette a un pestaggio e presenziò ai funerali di un vicino di casa, Italo Spaggiari, ucciso ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] F. S. Nitti successe a Orlando, la spesa mensile per l'esercito era salita a due miliardi (contro i 1 sanno che io non mi occupo di politica. Per me il capo del governo è stato scelto dal re; invece con una certa libertà, esercitando una critica ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] il 1º agosto ottantadue anni, mentre il F. era "inferior ame di età di anni cinque" (Archivio di Stato di Venezia, Lettere soltanto nella vecchiaia, allorché la grande fama raggiunta gli consentì una certa libertà nell'assolvimento dei suoi doveri ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] a Napoli. L’amor familiare, la depressione e la rabbia ispirano una lettera a Ricciardi del febbraio 1656, che si deve considerare un contributo memorabile (il più alto di un artista del Seicento) alla storia della libertà come mela contano questi ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] a Giovanni Aurispa e, in misura minore, a Rinuccio Aretino (li ricordò insieme nell’Antidotum II: «Aurispa atque Rinucius me compatibilità di prescienza divina e libertà umana. Nella primavera del 1440 Valla diffuse la prima redazione della sua opera ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] creatività, manifestando lalibertà espressiva che tanto conquistò il collezionismo inglese del tempo. In quegli stessi anni i due Ricci lavorarono anche nella residenza in St. James Square di Sir Henry Bentinck, che di lì a poco divenne il ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....