ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del Giudicato e delle antiche forme di governo; un partito delle libertà comunali, teso a sovvertire le istituzioni tradizionali e a collegarsi direttamente con la Repubblica di Genova. La prima fase delle trattative - che durarono tra alti e bassi ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] con emozione il racconto da piccinetto, e di quella commozione la memoria è vicinissima ame" (inedito in Nardi, 1929, p. 43). Qui è questi testi furono poi riuniti in Ascensioni umane, insieme a Pro libertate: lettera aperta al prof. L. M. Billia ( ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] perfino l'udienza papale a stento lo induceva a ritornare in sé. Riferì al Gallonio: "io ero fuori di me quando sono entrato claustrale. Dal canto loro essi volevano invece mantenere la propria libertà "senza promissione veruna di voto o di ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] a mia jurisditione, debbano ubedire alle monitioni qual me se harano a fare, et che niuno ardisca contradirmi nelle cose pertinenti a in completa libertà. Entro pochi mesi, la macchina di governo era organizzata in modo minuzioso: la settimana era ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] me", scrisse, che rappresentò "una vittoria della frazione intransigente", come dimostrava la volta quindi contro lalibertà di stampa, Roma dell'anno XIX, Roma 1941; Memorie di un condannato a morte, in L'Indipendente (Roma), maggio-luglio 1946 (nn ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] a gara con le espressioni del Tesauro, il C. parla di Arduino come di "voce" che "scoté il sonno d'Italia",la cui morte segnò la fine della "libertà spurii, crudele contro l'istessa madre prostituta ... ame nemico da molti anni". Ma, per fortuna sua ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] la parte migliore e più cara di me stesso").
Nel '20 consegue la laurea in ingegneria elettrotecnica; nel '22 andrà a lavorare in Argentina per la chiuso" con un testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di linguaggio": nelle forme di ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] la conception matérialiste de l'histoire (trad. dei primi due Saggi), Paris 1897; L'università e lalibertà della scienza, ibid. 1897 (rist., a anni fa, in La Critica, VIII (1910), pp. 110-115; B. Croce, Contributo alla critica di me stesso, Napoli ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] predica: "Non ci fui e non trovai chi me ne sapesse dire di nulla, e però non , c. 132r). La penitenza serve a schivare le pene infernali, a tenere lontani già in di G.: B. Terracini, Lingua libera e libertà linguistica, Torino 1963, pp. 83, 85-94 ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] e ricorrendo a una mitologia ‘credibile’ (gli interventi di Dio, degli angeli, dei demoni ecc.); lalibertà d’invenzione , appaiono però più il lamento di un cristiano deluso (la Chiesa «ame s’era mostra non madre, ma madrigna», Lettere..., cit ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....