DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] a Genova (ora in deposito presso la Soprintendenza ai beni artistici e storici della Liguria), dove si rileva la stessa libertà anni 1715-20 in particolare sono stati ascritti il Noli me tangere, Genova, Palazzo Bianco, proveniente da casa Piola e ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] gli accusati da me difesi avevano avuta salva la vita" (Atti sottrarre pochi spazi di libertà al sempre più autoritario e di Sicilia, Napoli 1910, passim; F. Zerella, La dittatura di Garibaldi a Napoli, in Rassegnast. d. Ris., XXIX (1942), pp ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] e della notevole libertà di spirito possedute dal Crudeli. La Cicalataaccademica illustracon me le son mangiate". Nella canzone Il sogno ritorna invece la sensuale descrizione di una figura femminile, apparsa ora in sogno al poeta, che è disposto a ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] . un momento di assoluta libertà fantastica, al di fuori la sua preoccupazione maggiore era questa: "Per me… non si può parlare di espressione di sentimenti pittorici senza tener calcolo soprattutto di questi elementi architettonici che subordinano a ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] tumulti. Non sembra quindi che, a parte una minoranza di fedeli al nuovo ordine di cose, il consenso dei sudditi fosse notevole: grande fu l'esultanza nella Restaurazione per la riconquistata libertà, scarso - quasi inesistente - il rimpianto ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] all'Università cattolica di Milano, laureandosi nel 1929. Rilevante per la sua formazione fu l'incontro a Monaco con Ernst Beling, il sacerdote della libertà penalistica. Intrapresa la carriera universitaria, fu assistente, poi straordinario (1936) e ...
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BOTTA, Vincenzo
Maria Teresa Zagrebelsky Prat
Nacque a Cavallermaggiore (Torino) l'11 febbr. 1818 da Angelo Giacinto e Agnese Siccardi.
Non ha, perciò, fondamento la tradizione che lo voleva figlio [...] qualificatemi però sacerdote, che siamo finiti a tal tempo che tale qualificazione sarebbe per me disonorante...". Si laureò in filosofia quello della libertà religiosa, egli decise di restarvi, si naturalizzò americano e accettò la cattedra di ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] libertà nei palazzi dell'università e del collegio "Ghislieri" (il Volta deplorò la sua partecipazione alla "gazzarra"). Negli stessi mesi dedicò a 236 ss.; F. Filos, Memorie e confessioni di me stesso, Rovereto 1924, ad Indicem; L. Bonomi, ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] vicende. Per me poi personalmente - aggiungeva il G. - l'unione fu sempre l'ideale della mia vita e per essa ho giuocato la testa non del G. la Perseveranza presentò un programma ispirato a un modello di liberalismo aperto: libertà di coscienza, ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] libertà: "Y como era musico conversava demasiado, y por algunos respectos paresció bien al dicho don Pedro darle licencia, creo que con carta que obtuvo de Su Ma.d, a d'esta suso dicha manera d'espuñación, ala qual por resistiele non hay cosa de baxo ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....