CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] a gara con le espressioni del Tesauro, il C. parla di Arduino come di "voce" che "scoté il sonno d'Italia",la cui morte segnò la fine della "libertà spurii, crudele contro l'istessa madre prostituta ... ame nemico da molti anni". Ma, per fortuna sua ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] la parte migliore e più cara di me stesso").
Nel '20 consegue la laurea in ingegneria elettrotecnica; nel '22 andrà a lavorare in Argentina per la chiuso" con un testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di linguaggio": nelle forme di ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] , nei suoi paesi di riviera.
Riuscì a riprendersi la propria libertà d’invenzione scrivendo, quasi di nascosto da popolato da miliardi di nostri simili, questo equivale per me ogni volta a ripetere il trauma della nascita […]» (Saggi, 1995, II ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Ridolfi e di G. Capponi. "Ame" - scrisse poi nella Cronaca dei lalibertà di stampa era diventata scomoda per i democratici al governo e che il Guerrazzi non sopportava le satire della Vespa e dello Stenterello, il G. ne prese le difese e scrisse a ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] corale, memore della novella Libertà di Verga e dei e uscì da Treves la raccolta di novelle Terzetti, mentre a Genova da Formiggini la natura, mentre nel febbraio 1930 trionfò con Marta Abba Come tu mi vuoi, da cui nel 1932 fu tratto As you desire me ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] potevo neppure avere il conforto di scusare chi mi opprimeva. Nulla stava sopra di me, condannata a camminare curva", p. 101); poi, di dover operare la scelta giusta e necessaria per affermarsi compiutamente e autonomamente. Una delle ultime frasi ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] in un paese che non tollerava alcuna libertà. Era infatti tornato a Piacenza, dove avvertiva ancor più che a Milano il peso di una censura contro la quale nulla poteva la sua fama di scrittore. Risoluto a lottare ancora, concentrò i suoi sforzi ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] libertà. Nell'ottobre del 1796 venne eletto a far parte della delegazione ferrarese ala stessa raccolta di vari alla moglie, pubbl. dal Malamani: Lettere inedite di M. Cesarotti, M.me , La Raccolta Palladiana..., in Bollettino del C.I.S.A. "A. ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] portò a termine. Del suo primo soggiorno torinese scriverà: "Quivi strinsi amicizia con alcuni compagni più innanzi di me negli anni e nei fidati colloqui con i nuovi amici intesi per la prima volta ragionare dell'Italia nuova e della libertà come ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] mellone e di zucca, proporzionati al medesimo furono in me mai sempre le virtudi e i difetti. Siccome per libertà, a L'amore della patriao sia Cordova liberata da' Mori, fino alle prime due opere sceniche ricavate dall'Eneide, e cioè Elena rapita e La ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....