PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] avete a Voi stessi, ma credete ame, è una illusione che v’inganna, di cui già provate la cattiva , a oggi, è la ricerca di Icilio Missiroli, Lotte forlivesi per lalibertà (1831-32), Forlì 1934, Cesena 2003. Sul contesto della Restaurazione a Forlì ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] libertà, una magistratura straordinaria scaduta nel giugno 1438, istituita su richiesta di Niccolò Piccinino "pro bono atque utilitate Lucane civitatis et libertatis eiusdem. Il 28 apr. 1438 stipulò a Pisa la pace con Firenze. Oratore a di me Lazzeri, ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] Altro punto fondamentale di distacco tra me e Franco: per lui l’uomo esiste soltanto nell’opera sua. Per me questo è ateismo: Dio è presenza homine, la stessa esigenza politica, come radice di libertà e di giustizia collettiva». E a fronte della ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] .
Cantimori - ha ricordato il M. - fu la persona che ebbe "la maggiore influenza su di me come studioso": "è stato l'unico storico che libertà di ricerca", poiché la ricerca - come aveva sottolineato in una precedente riunione, richiamandosi ad A. ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] libertà di stampa, nel gennaio 1848era membro di una deputazione genovese inviata a : e forse quel che ame pare putredine e vecchiezza è 106, 112, 114 s.; G. Talamo, La formazione politica di A. Depretis, Milano 1970; sulla sconfitta elettorale del ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] la potenza, espresse la convinzione che essa avrebbe dovuto e potuto riprendere la funzione di classe dirigente a salvaguardia della libertà i mali che affliggono me e gli altri miei simili, e sarei troppo sensibile a' rimedi che potrebbono guarigli ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] me si adoperò lodevolmente per far riconquistare a noi i cuori di due cardinali […] i quali quasi favorivano la fazione dei francesi a si può supporre che egli dovette riacquistare lalibertà non molto tempo dopo la scomunica di Federico II.
Per gli ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] poco o nulla aveva a che fare con il marxismo. Egli stesso scriverà mezzo secolo più tardi: "Per me, come per altri e Libertà, favorì l'adesione della L.I.D.U. al Congresso degli Italiani all'estero contro la guerra d'Etiopia organizzato a Bruxelles ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] ne pagherò la pena come la pagheranno per il loro inganno quei geni sublimi che... attorno ame mille . Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari 1964, pp. 35 s.; F. Diaz, La "Philosophie" e il ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] subito il prestigio politico e la considerazione che il C. si era garantiti a Forlì.
Indubbiamente il C. riscosse la fiducia incondizionata di Caterina, non spiegandosi altrimenti la sua piena libertà di manovra nelle vicende politiche farlivesi ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....