La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] la propria attenzione sulla potenza, arrivando a conclusioni diverse.
Il desiderio di salvaguardare l'onnipotenza e lalibertà inclina più all'infinito che al terminato, essendo che non me lo so né posso imaginare né terminato né interminato e ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] interessi costituiscono altrettante limitazioni alla libertà di azione dell'attore. Anche se, in un secondo momento, gli interessi dell'attore vengono a loro volta a restringere la portata di questa limitazione, fino a raggiungere un equilibrio, l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] essenza della matematica risiede nella sua libertà.
Corpi e ideali
Prima ancora che mezzo di quegli assiomi. Questo è per me il criterio della verità e dell'esistenza". problemi più o meno risolti, a seconda che la loro soluzione sia data da una ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] che si preoccupa di me, testimoniando di essere dispiaciuto che non voglia più studiare geometria. Ma ho deciso di abbandonare solo la geometria astratta, vale a dire la ricerca delle questioni che servono soltanto a esercitare la mente; e ciò per ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] ottenga e conservi. La natura determinata degli altri è contenuta entro leggi da me prescritte. Tu te la determinerai, da nessuna principale è pensare la totalità o Assoluto, lalibertà torna a coincidere con la necessità. A differenza di Spinoza, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] : la vista con la quale vedo la luce del Sole è in me, dunque la luce del Sole è in me" libertà filosofica", né a quella dei "rinnovatori" del pensiero degli Antichi, che a suo parere erano rappresentate rispettivamente da Descartes e da Gassendi.
La ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ogni parte – affermava Brioschi – sentivo intorno ame che una tradizione per quanto nobile mi impediva la pubblicazione. Con l’unità e lalibertà politica sorsero, infatti, accanto a editori di nuovo tipo, numerosi organismi associativi impegnati a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] )
Inoltre, dichiarava "Magna longeque admirabilia apud me habeo: ma non possono servire, o, libertà o sentire meno le restrizioni imposte dalla Controriforma. Galilei però non la vedeva in questo modo: a un corrispondente fiorentino confidava che la ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] prima guerra mondiale lo indussero poi a trasformare i suoi concetti interpretativi della libertà e della libertà come ultima religione dell'umanità. ▭ La 1932). Scritti varî: Contributo alla critica di me stesso (1918); Conversazioni critiche (5 voll ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] rievocando gli anni della sua formazione (Qualcosa di me stesso, in Cesare Luporini 1909-1993, a cura di M. Moneti, numero speciale de Il istituzionale, e forse anche questo contribuisce a spiegare lalibertà – e l'atteggiamento 'non conformista', si ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....