Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] possa derivare il 12 non è affatto contenuto nella definizione di 7 o di 5; e tuttavia tale giudizio non è aposteriori, perché si tratta di una verità universale, che conosco indipendentemente dal fatto che io abbia mai sommato questi due numeri nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] pari del vento e del vapore, costituiscono le energie naturali e inconsapevoli degli individui, che l’“astuzia della ragione” gioca aposteriori le une contro le altre. Nell’ordinamento del mondo un ingrediente sono le passioni, l’altro è il momento ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] punto di vista concettuale, non sono del tutto soddisfacenti in quanto vi sono alcuni parametri liberi che vengono fissati aposteriori. Approcci più ambiziosi, basati su tecniche di teoria dei campi, primo fra tutti il pionieristico lavoro di Robert ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] sul corso postunitario della lingua italiana, non per condividere aposteriori le posizioni di coloro (i manzonisti) che all’ e mezzo che è alle nostre spalle i segni del passaggio a una diversa fase si colgono negli anni finali del Novecento, nei ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] Sarpi si attribuì in più occasioni la paternità, suffragato aposteriori dal M. (Sarpi, 1974, II, p. 1336 sir Dudley Carleton, ambasciatore d’Inghilterra, tesi di laurea, Università di Venezia, a.a. 1979-80; E. De Mas, L’attesa del secolo aureo (1603 ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] – è stato molto forte, ma le scelte normative, a volte particolarmente rigide, sono state effettuate non aposteriori, sulla base dell’accoglimento della norma di fatto, ma a priori, con riferimento a modelli letterari del passato, le cui scelte non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] canoni attuali o, peggio, eterni, facevano violenza alla complessità del passato schiacciandolo sotto il peso di proiezioni aposteriori: la storia tutta ‘interna’ della scienza praticata per lo più dagli scienziati, la storia di discipline tra ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] 2 non era la somma della serie nel senso normale dell'addizione termine a termine; la [1] esprimeva invece un qualche tipo di relazione fra a quanto pare indipendente, trovò teoremi à la Bayes sulle relazioni fra probabilità a priori e aposteriori ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] in ombra la seconda parte che rappresenta il primo tentativo di una storia italica non romana (e, vedendo aposteriori, non etrusca) secondo un desideratum (si veda, retrospettivamente, Storia italica, in Riv. ital. di filol. classica, 1969).
Così ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] con la religiosità. Il dramma moderno è infatti la prima forma di scrittura teatrale a non essere scaturita da una coscienza mistica: solo aposteriori il nuovo dramma cercherà di riavvicinarsi alla sfera religiosa. L’eclissi della religiosità ha ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...