ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014)
Angelo SALERNO
Nell'ultimo ventennio la scienza zootecnica ha progredito soprattutto nel campo della genetica applicata, nel campo dell'alimentazione degli animali domestici [...] suini e nei conigli la fecondità è probabilmente legata a più coppie di fattori e la constatazione che le a fattori letali. Il Loje nei vitelli, Zophoniasson negli ovini e il Mohr nei maiali hanno segnalato (1930) la paralisi degli arti posteriori ...
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STRUTTURALISMO
Rita D'AVINO
. Si suol dare il nome di "strutturalismo" ad un vasto orientamento dell'indagine linguistica contemporanea, che, nonostante la molteplicità delle scuole, caratterizzate [...] concetto di sistema, essendo la lingua uno "strumento" atto a significare, comporta il riconoscimento di ciò che è essenziale al e proporzionalità (p : b = t : d), di simmetria (vocali posteriori u-î-ï-; vocali anteriori i-è-é), essenziali per una ...
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GALLUPPI, Pasquale
Augusto Guzzo
Filosofo, nato a Tropea il 2 aprile 1770 dal barone Vincenzo, studiò prima nel Seminario arcivescovile di S. Lucia del Mela (Messina), poi in Tropea con G.A. Ruffa e [...] dell'esperienza" insistendo molto sulla garanzia di obiettività che dalla base puramente empirica, tutta aposteriori, dovrebbe derivare alla costruzione razionale, meramente analitica, che da quella stessa esperienza ricava la dimostrazione ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] opposta è quella dell'insufficienza da stasi, dell'insufficienza aposteriori (backward failure). Tale dottrina ammette che i sintomi dello scompenso sono da attribuirsi a un aumento di pressione a monte della sezione cardiaca che è venuta meno. Il ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] 'opera-spettacolo alla Meyerbeer (pur da lui in principio imitata) teorizzando e attuando un Musik-Drama in cui - aposteriori - vuole ricreare la sintesi "gesto-parola-suono" ch'egli concepisce come originaria espressione umana e quindi come origine ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] , e la u′, v′, w′, p′ e ρ′, che risultano tutte dell'ordine di grandezza di uno, il che giustifica aposteriori le trasformazioni stesse. Ma un'altra interessante proprietà si deduce dal predetto sistema di equazioni: appare difatti che il problema ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] delle costruzioni e negli ambiti di applicazione più vari, hanno aperto l'accesso a un mondo in cui vi è pluralità di tempi e di spazi. avanza infatti a un ritmo incalzante che concede pochi spazi a interventi di correzione aposteriori, una volta ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] , e ancora il dada e il surrealismo. Tanto più che l'immagine del m. non è un'immagine che giunge di necessità aposteriori rispetto alla ricerca dell'arte; in quasi tutti i casi, certamente comunque per il surrealismo, il cubismo e la ricerca pop, è ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] e talvolta compenetrarsi gettando luce l'una sull'altra secondo meccanismi che spesso è facile razionalizzare aposteriori ma che, a priori, sono totalmente inattesi e costituiscono uno degli aspetti più misteriosi e affascinanti del pensiero ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] del linguaggio, come fossero entità trascendenti, ma sono prodotte dal linguaggio nel suo sviluppo continuo. Ricavate aposteriori, sono indispensabili alla ricerca naturalistica, la quale, priva di questo sussidio prezioso, brancolerebbe nel buio ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...