MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] , per la seconda era, è la scelta di figure non di primissimo piano, tra le quali spicca Tansillo, considerato aposteriori diretto antecedente della poetica di Marino. Alla produzione di quest’ultimo è accordato nel disegno del M. un sostanziale ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] è sicuramente del B.; può sussistere solo il dubbio sulla data di composizione, se cioè non sia stato scritto aposteriori per fornire la prova di un assoluto lealismo fascista che molti, nell'ambiente della Repubblica sociale, mettevano in dubbio ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] viva e lucida testimonianza della serata e de La parte del teatro nella vita di Orio Vergani. Parte che solo aposteriori e a torto si potrebbe limitare, ma che all’epoca costituiva una divorante passione in cui Pirandello fu per lui maestro e guida ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] Dante, nel canto XVII del Paradiso, con elogio dovuto forse al riverbero della gloria di Cangrande e ad una rivalutazione aposteriori del suo primo soggiorno veronese. Tra i dolori e le amarezze dell'esilio - profetizza infatti al poeta fiorentino l ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] , Alcamo e Calatafimi – fu Sciacca dove Guglielmo costruì un castello (1380) a guardia del caricatore, istituì una zecca in cui batté moneta ottenendo aposteriori l’autorizzazione regia (gennaio 1376), creò un tribunale rappresentante la Magna Curia ...
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uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] partire dall’unità intesa come misura o come numero (Summa theologiae, I, q. 11, a. 3). All’unità divina si può pervenire, aposteriori, dalla contemplazione dell’unità del mondo e della semplicità e perfezione di Dio. In Cusano è centrale la ripresa ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] i codici (Vellutello ritiene che Petrarca non abbia lasciato un originale ordinato ma solo diversi separati fogli aggregati aposteriori), ma sulla base di tutti i possibili rimandi interni ed esterni che costituirebbero una biografia lirica di ...
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psicopatologia
Luigi Scoppola
Nel corso del Novecento diversi sono stati gli approcci con cui è stata affrontata la sofferenza mentale. A partire dal vertice fenomenologico di Karl T. Jaspers, la psicopatologia [...] in quello della psicosi. La p. moderna guarda al sintomo come a un segno che indica un differente modo di elaborare le esperienze. temperata dal cosiddetto effetto retroattivo o risignificazione aposteriori (➔), secondo il quale se il passato ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] suo Ordine cartusiano (I-X, Napoli 1773-1779). La causa si concluse con una transazione invero non sfavorevole alla certosa. Aposteriori, il metodo adottato da Vargas fu oggetto di critica ma se ne riconobbe il pregio di aver valorizzato l’impiego ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei in famiglia, dei in azione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella consueta presentazione in ordine alfabetico, [...] focalizzando l’attenzione su diversi tipi di configurazioni divine, ora presenti nelle fonti antiche, ora ricostruite aposteriori, è possibile illustrare particolari aspetti del funzionamento del pantheon, evocando al tempo stesso le competenze più ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...