VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] gli elementi geometrici e statici corrispondenti agli elementi dianzi indicati con simboli asteriscati per Σ*.
Orbene, si dimostra, ed aposteriori si riconosce intuitivamente la legittimità di quanto si afferma, che se le forze X, Y, Z (per unità di ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] che il moto molecolare produca in essi una sensazione di calore. Solo a queste condizioni possiamo considerare l'affermazione 'il calore è il moto molecolare' una verità aposteriori (Kripke 1980). Anche H. Putnam (1988) accetta la tesi di Quine e ...
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SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] ragione, compiuta dalla precedente critica della conoscenza. Così lo Schopenhauer ha distinto le scienze in empiriche o aposteriori e pure o a priori; e il Krug, dopo averle distinte in autonome, dipendenti e miste, suddivideva le prime in empiriche ...
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Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] è sotto l'orizzonte e quindi non visibile da una struttura a terra. La stazione di acquisizione dell'infrastruttura terrestre di un sistema della frana sul territorio) e nell'analisi aposteriori (per es., la quantificazione completa dell'impatto ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] una radicale rottura con l'epoca appena trascorsa e poco propensi a riconoscersi, sia pure aposteriori, nei principi dell'a., sicché la valorizzazione dell'a. propria del discorso ufficiale non incontrò, sul piano della coscienza collettiva, quella ...
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Microscopia
Roberto Pizzoferrato
Elisa Tata
Microscopia ottica
di Roberto Pizzoferrato
Tra la fine del 20° sec. e l'inizio del 21° nell'ambito della m. ottica si è assistito, più che alla scoperta [...] deconvoluzione dati, una complessa tecnica di analisi delle immagini, che sono progettati allo scopo di eliminare aposteriori elementi di distorsione e perdita di contrasto introdotti dall'ottica dell'apparato. Questo metodo permette di migliorare ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] , intrecciando la nozione di necessità e quella di apriorità - un enunciato necessario può essere empirico, ossia aposteriori.
Putnam, in particolare, ha integrato questa interpretazione del concetto di riferimento con un'analoga interpretazione del ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] . Si punta sui contenuti, non sugli schemi compositivi, disconoscendo qualsiasi valore alla sintesi, sia a priori che aposteriori;
2) asimmetria e dissonanza, accentuazione espressiva delle diversità funzionali rilevate dall'elenco, che il ...
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SIMBOLO (dal gr. συμβάλλω "metto insieme", da cui σύμβ)
Emilio SERVADIO
Gioacchino MANCINI
Nicola TURCHI
Con questo termine s'indica, genericamente, un segno, un'immagine o un oggetto che ne rappresenta [...] simbolica non possono esser definite se non empiricamente e aposteriori: considerando, ad es., la volpe quale simbolo riconosciuto avviene che nelle fasi supreme della mistica l'orante faccia a meno d' immagini sacre, di luoghi consacrati, di ...
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SPORT (ingl.; dall'ant. fr. desport, it. diporto)
Emilio Servadio
Il concetto di sport è relativamente recente, come è di coniazione recente lo stesso vocabolo col quale oggi lo si designa. Impropriamente, [...] da percorrere, la velocità raggiunta, ecc. Non è dunque sufficiente, a costituire l'esercizio di uno sport, la messa in opera di sull'entità di tale quantum non può darsi se non aposteriori e caso per caso.
Un'ulteriore caratteristica che distingue ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...