BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] Vilabertrán (diocesi di Gerona) del novembre 1100, che è chiaramente una conferma aggiunta aposteriori, secondo l'uso catalano, e non attesta quindi la sua presenza a quel sinodo (come erroneamente in C. J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des Conciles ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] disparate in un mosaico delineato solo aposteriori, risultano dunque nate, per riconoscimento Clio, I (1965), pp. 576-598; V.I. Comparato, Uffici e società a Napoli (1600-47). Aspetti dell'ideologia del magistrato nell'Età moderna, Firenze 1974, pp ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] prima del 1670-75 circa, una simile imitazione esige di essere spiegata come un ritorno rievocativo aposteriori; a meno di non vedere tale ritorno - come forse è più fondato - sulla scia di quanto poté sembrare che indicasse Bernini stesso proprio ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] di Montone da parte di Innocenzo VIII. Dopo un solo anno di cancellierato il G. ricevette la cittadinanza perugina, che aposteriori può dirsi ben motivata, visto che restò al servizio della città per ben ventitré anni. In questo lungo arco di tempo ...
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RADICE, Mario
Eugenia Querci
RADICE, Mario. – Nacque a Como, secondo di quattro figli (Pietro, Felicita e Rita) il 1° agosto 1898 da Carlo e da Elvira Vitali. La sua formazione artistica cominciò parallelamente [...] in stretta collaborazione con Terragni, il suo intervento decorativo (distrutto dopo la Liberazione) costituiva un inserimento aposteriori rispetto all’architettura razionalista (Caramel, 1989, p. 79), con cui tuttavia entrò in perfetto dialogo ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] G. alla fazione popolare; non appare invece credibile l'accusa diffusa aposteriori secondo la quale avrebbe voluto consegnare la patria ai Fiorentini, interessati in realtà a instaurare a Perugia un governo che fosse in sintonia politica con il loro ...
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SASSETTI, Tommaso
Igor Melani
SASSETTI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1523, primo dei quattro figli di Vincenzio e di Lisabetta Squarcialupi. Il padre, benché cadetto, era erede del ramo principale [...] parte dei nove volumi dei manoscritti Castelvetro acquisiti nel 1963 dalla Newberry Library di Chicago.
La composizione aposteriori (anche se immediatamente successiva all’evento) fa del testo non una semplice cronaca (come per prudenza politica ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] sua formazione culturale. Se l'immagine fornita aposteriori di una gioventù esemplare trascorsa con grande di non meno di 8.000 operai. Negli anni successivi si trovò ancora a capo di diversi uffici: nel 1634 guidava il Magistrato di Corsica; nel ...
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UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] notizia è il frutto di una ricostruzione aposteriori databile al XVII secolo a opera dell’omonima famiglia (Biscarini, 2013, Mulhouse 1961, pp. 7-16; C. Egger, La vita comune del clero a Gubbio nei secoli XI e XII e la personalità di s. U., in ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] Romano.
Fu facile per i detrattori dei Genovesi, in particolare i Veneziani, ma anche per quanti erano intenzionati a difendere aposteriori il proprio operato, come il podestà di Pera Angelo Giovanni Lomellino, imputare al G. la colpa della ritirata ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...