SANTONI, Ermenegildo
Giovanni Cecini
– Nacque a Calci, in provincia di Pisa, il 5 marzo 1896. Il padre Scipione, medico condotto, era rimasto vedovo; risposatosi con Vittoria Bottari, dalla donna ebbe [...] a contestuali misurazioni della superficie considerata, quelli aerei sottostavano a limiti derivanti dalla difficoltà di registrare e ricostruire aposteriori di servizio militare si trovò quindi costretto a trovare un’occupazione civile: per oltre ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] Stefano il santo. Il legame con il cenobio veneziano di S. Giorgio in Isola doveva invece probabilmente giustificarsi, sempre aposteriori, con la fondazione da parte di G. di un monastero dedicato allo stesso martire sulla riva del fiume Maros, ciò ...
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TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] profondamente con una dimensione di impegno sociale non meno rilevante, che aposteriori è stata riletta da molti osservatori come una delle più feconde svoltesi a Reggio Emilia nel corso della seconda guerra mondiale.
Fu infatti all’interno ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] alla teoria della significatività, ripresa da quelle di Gini, è di confondere le probabilità aposteriori P(A|B) con quelle probative P(B|A). La sua teoria della conformità sviluppa il minimo di teoria inferenziale necessario per le applicazioni ...
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SCARAVELLI, Luigi
Mauro Visentin
– Discendente da antiche famiglie blasonate (il padre era marchese e la madre baronessa), nacque a Firenze il 19 luglio 1894 da Enrico, piemontese, e da Elisa Stabile, [...] solo generica del grado e della sua intensità, vale a dire di quel carattere della realtà fenomenica che non può essere definito nella sua specifica determinatezza che aposteriori, prestandosi quindi ad applicazioni che oltrepassavano l’ambito della ...
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REGIS, Michele
Piero Del Negro
REGIS, Michele. – Nacque a Costigliole Saluzzo (Cuneo) il 22 dicembre 1777 da Giuseppe e da Giacoma Roberti.
La famiglia, stando alla professione di un fratello di Michele [...] il suo braccio alla patria» (Casalis, 1848, p. 865), un beau geste che ha tutta l’aria di essere stato creato aposteriori.
In un primo tempo, Regis non riprese servizio nell’esercito piemontese, in quanto nella sua qualità di ex napoleonico avrebbe ...
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MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] inattaccabili del Novecento; anche se, aposteriori, furono in molti a ritenere che la Marchisio – in C. Polacco, Mi par di udire ancora, Venezia 1987, ad ind.; La Toti, a cura di G. Pugliese, Dosson di Cassier 1993; E. Giordani Sartori, Le mie ...
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TAMBURRI, Filippo detto Pippo
Doriana Legge
– Nacque a Roma nel 1840 (giorno e mese sconosciuti) figlio di un maestro di musica di origini modeste.
Iniziò sin da giovane a frequentare le sale che ospitavano [...] e musichette» (p. 471). È un commento aposteriori, che riprende quel che veniva abitualmente detto per Ettore ssi cce vada adacio adacio / in de la scerta de sto comprimento: / ma a llei non possono dije: Je do ’n bacio / perché ccambia l’idea d’ ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] definitivamente l’ipotesi infondata di Mandarini. Lo stemma dei Poderico si riferisce, infatti, soltanto a un possessore, e fu per giunta aggiunto aposteriori sul codice. Qualche falla nello studio di Bellucci e la natura composita e graficamente ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] frattempo ridottisi di numero. Ad un primo rifiuto, due giorni dopo, a Sardara, i commissari viceregi risposero con un atto di forza. Si concludeva così quella che, aposteriori, sarebbe apparsa come la prova generale della infelice marcia di G. M ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...