DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] ", che il D. stesso autenticò e firmò aposteriori; si era sviluppata infatti l'idea che egli p. 8; H. Tietze, Genuine and false, New York 1948, p. 67; W. Lusetti, A. D. scultore, Roma 1955; P. Cellini, Storia di una statua fittile, in Paragone. Arte, ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] ordine degli avvenimenti, è ricomponibile solo aposteriori. Nel 1906 uscirono Monsù Pingon e Piemonte, ibid., XLII (1964), 6, pp. 1-2; 7, pp. 1-2; L. Baccolo, Invito a G., in La Fiera letteraria, XLIX (1973), 32, pp. 10 s.; U. Eco, Il superuomo di ...
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REINA, Giuseppe
Silvano Giordano
REINA, Giuseppe (in religione Cornelio di s. Giuseppe). – Nacque a Milano il 7 novembre 1710 da Giuseppe e da Maddalena Reina. Il 15 maggio 1729, al momento di vestire [...] in un primo momento rifiutò di emetterlo, affermando di essere venuto a conoscenza dell’obbligo solo aposteriori; in seguito però a un deciso intervento della congregazione, lo emise a Milano nel giugno del 1760 nelle mani del cardinale Giuseppe ...
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ROSSI, Attilio
Francesco Franco
– Nacque ad Albairate (Milano) il 25 marzo 1909 da Angelo e da Francesca Perondi.
Nel 1925 iniziò a lavorare come tipografo e impaginatore all’Istituto grafico Bertieri [...] è acuito da un rettangolo e da un cerchio bianchi, che appaiono sospesi sulla composizione, come un intervento aposteriori, una sorta di sigillo astratto, un ‘commento’ eminentemente grafico, tracciato sulla superficie pittorica e non facente parte ...
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VESPIGNANI, Alfonso Maria
Stefania Zanardi
– Nacque a Imola il 19 dicembre 1825 da Lorenzo Vespignani e da Teresa Ricciardelli.
Lo zio paterno don Luigi fu docente di dommatica, mentre lo zio materno [...] del finito e dell’infinito, nonché la dimostrazione aposteriori dell’esistenza di Dio. In quest’opera, più del tomismo, I, Milano 1986, pp. 382, 394; Storia della Chiesa di Cesena, a cura di M. Mengozzi, I, 2, Cesena 1998 (in partic. G. Maroni, I ...
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MASCHI, Carlo Alberto.
Lorenzo Franchini
– Nacque a Grezzana, presso Verona, il 21 nov. 1909, da Giovanni e da Pia Fagiuoli.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università [...] indagine da parte dello studioso intento a rinvenirli aposteriori nell’esperienza romana, orientavano quotidianamente, historiae et iuris, XLVIII [1982], pp. 257-288).
Il M. morì a Milano il 28 marzo 1982.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. dell’ ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] è accertata l'esistenza in tempi successivi, sia che si tratti di personalità anonima, cui aposteriori sia stato dato un nome desunto dall'emblema. A questo pittore sono state attribuite (Mauceri, Brunelli e Bottari, in Introduz...., in Arch. stor ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] al ritorno. Ma, appena partito il sacellarius, Leone fece subito mettere a morte Paolo Afiarta, chiedendo aposteriori il consenso papale. Adriano, che non voleva figurare quale complice di un’eliminazione tanto sbrigativa, riversò tuttavia l’intera ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] Fede. Problemi religiosi (Napoli 1913).
Egli stesso suddivise aposteriori la sua vicenda umana, culturale e spirituale in quattro Apollon Majkov.
Di ritorno dalla Francia, nel 1921 si stabilì a Lanciano dove insegnò al liceo per 15 anni; nel 1922 ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] ogni ferrea logica teorica. Il suo procedimento può essere definito a bell'agio induttivo, poiché l'accettazione della regola avveniva con un ragionamento aposteriori, e solamente in relazione a una soddisfazione dell'orecchio. Il F., che il Florimo ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...