GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] non a un innovativo e intellettualizzante Rinascimento, scaturito forse troppo spesso da astrazioni aposteriori. al servizio di Sigismondo Malatesta e poi del conte Francesco Sforza; a Pisa e nel contado bolognese con Gregorio di Vanni tra la fine ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] tutto il papato della prima metà del sec. XI e che procurerà a B. un notevole successo di attenzione e di edizioni, all'epoca della 1886, pp. 180, 225, 467). Tale conferma aposteriori del decreto di Bressanone vuol però forse significare qualcosa di ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] . si dimostra ormai consapevole della sua sconfitta e di quella dei repubblicani, ma si difende affermando «l’ingiudicabilità aposteriori degli eventi» (ibid., p. 13): il suo obiettivo è quello di lasciare una testimonianza indelebile dei fatti, per ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] , conferma ulteriormente la creazione aposteriori di entrambe le leggende; 39, 40-43, 45-49, 55, 57, 59; I. Zeno, Vita Caroli Zeni, ibid., XIX, 6, a cura di G. Zonta, pp. 27 s., 75; G. B. Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese..., XIV ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] anni la frequentazione dell’ambiente letterario che aveva come riferimento il Blue Bar di piazza Meda, partecipando a ciò che gli apparve aposteriori come un periodo eccezionale della cultura milanese: «credo che poche volte come in quegli anni la ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] h, c. 23r) denunciò l'opera al S. Uffizio, il L. aveva chiesto a Parma il permesso di stampare l'opera, negato però prima da tre censori e in puntiforme della realtà fisica) alle quali solo aposteriori (almeno in senso logico) e senza necessità ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] del decennio si addensano commissioni importanti enumerate da Mancini - sempre attento agli umori del mercato - ma ricordate, aposteriori, anche da Bellori e Sandrart: le sue opere entrano nella collezione del cardinale F. Verospi, del cardinale ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] che doveva eliminare ancora una volta aposteriori questo impedimento canonico al matrimonio. Lasciò 2121, 223, 235, 252; Letters and papers,foreign and domestic,of the reign of Henry VIII, a cura di J. S. Brewer, III, 2, London 1867, n. 1471; IV, 1, ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] devastazioni delle compagnie mercenarie, ma proprio queste difficoltà permisero a Ugolino III di accaparrarsi con la forza parecchi castra e terre. Ottenere aposteriori l’avallo a queste conquiste da parte dei papi romani, che avevano disperato ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] preparazione militare e sulle dimensioni del corpo di spedizione. Nelle sue memorie, volendo comprensibilmente alleggerire aposteriori le proprie responsabilità, egli enfatizzò il ruolo critico da lui esercitato riguardo all'intervento in Grecia ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...