OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] cui il più antico, risalente alla metà circa del 3° secolo a.C. consiste in resti di un'abitazione con il più antico pavimento , Barcellona 1974, p. 389 segg.
Fasti Ostienses (contributi posteriori all'ediz. di L. Vidman, Fasti Ostienses, Praga 1957 ...
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MEGARA HYBLAEA (XXII, p. 776)
Giuseppe Voza
Il sito dell'area urbana di M. H. sulla costa orientale della Sicilia, 20 km circa a N di Siracusa, è costituito da un settore della piana costiera ai piedi [...] di lotti di terreno che costituiscono la base organizzativa degl'isolati posteriori. Di questi, risalenti alla seconda metà del 7° secolo a. C. a E e a O dell'agorà, è stato definito l'assetto e l'organizzazione. Strade di circa 3 m di larghezza ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] altre nozioni miracolose a quell'età. Altri saggi posteriori confermarono l'eccezionale cultura del giovanetto, che, a tredici anni, dalla Francia in Italia, divenne il capo dell'archeologia a Parigi. Conservatore delle antichità nel 1803, quando il ...
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ZOËGA, George (Zoega, Giorgio)
Pietro Romanelli
Archeologo e antiquario, nato a Dahler nello Jütland il 20 dicembre 1755, morto a Roma il 10 febbraio 1809. Lo Z. appartiene a quei dotti che tra la fine [...] a Roma al momento dell'occupazione francese. Nel 1804 ebbe la nomina di professore a Kiel, ma rimase egualmente a gran parte superate dai risultati delle scoperte e dagli studî posteriori, rimangono pur tuttavia un monumento insigne di erudizione e ...
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MINGAZZINI, Paolino
Archeologo, nato a Roma il 4 gennaio 1895; è stato dal 1926 al 1937 nella sezione di Antichità del ministero della Pubblica Istruzione, poi dal i938 prof. di archeologia nelle università [...] collezione Castellani (Roma 1930; con altri articoli e studî posteriori su riviste di archeologia) e il suo contributo al Corpus pubblicò Culti e miti preellenici in Creta, Roma 1920, fino a: Il santuario della dea Marica alle foci del Garigliano, ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] li ritiene dell'età di Nerva). Fossero di poco antecedenti all'Arco di Tito, se si accetta la datazione a dopo il 90, o di poco posteriori, se si accetta la datazione dell'arco al decennio precedente, essi rimangono ancorati ad uno stile appena un ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] monumentale ovale con un massiccio muro perimetrale di pietra, su cui si ergeva un tempio, esposto solo in una riedificazione posteriore, databile tra il 2500 e il 2400 a.C. Il tempio è rettangolare e di medie dimensioni, con accesso nel lato lungo ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dirupi nella parte alta del pendio aveva un peristilio di 8 colonne con una fontana absidata. Altri avanzi di case più a N sono posteriori al 267 d. C.
Nella seconda zona scavata si è voluto riconoscere il quartiere di Dioniso ἐν Λίμναις, cioè "nelle ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] di 20 × 9,7 m, databile tra VIII e XI sec. d.C. ma con rifacimenti di epoca posteriore, è di tipo basilicale con vestibolo, aula a tre navate e abside quadrata, affiancata da due vani quadrati. La navata centrale è sopraelevata rispetto alle laterali ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] IV, 26), T. era stata, insieme con Apollonia, una delle colonie di Cirene. La sua fondazione deve essere, quindi, posteriore al 631 a.C., anno in cui fu dedotta la stessa Cirene.
Questa data sarebbe confermata, del resto, dai materiali del deposito ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...