Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] Tempio, sono completamente scomparsi; un'idea del Tempio però possiamo formarcela confrontando il tempio siriano, di poco posteriore, scoperto a Tell Tayinat e costituito dagli stessi elementi, e cioè vestibolo, sala e sancta sanctorum (děbīr). Gli ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] 203, 257; Roma, Arch. dell'Acc. di S.Luca, Libro delle Congregazioni, XLII a, cc. 43v, 47v, 51r; XLIII, cc. 45r, 74r, 76v, 90r, 91r, tutte le edizioni posteriori); P. Mandosio, Bibliotheca Romana, I, Romae 1682, p. 49 n. 69; P. A. Orlandi, Abecedario ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] 1850 Pietrasanta si iscrisse alla Scuola degli elementi di figura e a quella degli ornamenti presso l'Accademia di Belle arti di Brera di profilo e a mezzo busto su uno sfondo neutro che esalta la carnagione dell’effigiato. Di poco posteriori sono i ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] muri perimetrali sono stati parzialmente inglobati nella posteriore chiesa settecentesca. A un momento successivo risalgono il campanile e il prolungamento a ovest della navata, quest’ultimo destinato a spazio intensivo di sepolture (inizi del XII ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] erano sicuramente stati iniziati dal maestro).
Negli anni posteriori al 1690 il C. doveva aver raggiunto una suo vero successore dopo il 1713.
Sembra che il C. abbia lavorato solo a Roma. Il Pascoli ricorda (p. 215)un viaggio ad Urbino nel 1726 per ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] protomi ferme. In questo caso si può pensare ad influssi diretti di fonti iconografiche greche. Nelle rappresentazioni posteriori lo a. etrusco è sempre circolare, con decorazione geometrica (stelle di cerchi, girandole) di rado figurata. L'epìsemon ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] (v.), anche se compiuto dal suo successore, è stato da lui fondato. E a Hawārah (v.) è la piramide del sovrano in mattoni crudi, e là presso il provenienti da Antinoe (Louvre, Vaticano), che sembrano alquanto posteriori e di cui si è discusso, ma non ...
Leggi Tutto
PUCELLE, Jean
P. Réfice
Miniatore attivo a Parigi e nella Francia settentrionale entro gli anni quaranta del 14° secolo.Lo studio dell'opera di P. prese avvio nel secolo scorso, a seguito della scoperta [...] calendario, in gran parte perduto e noto da copie posteriori, quali quella contenuta nel Libro d'ore di Giovanna France 1, 1875, pp. 186-228; 2, 1876, pp. 330-397; A. Forgeais, Notice sur le sceau de la Confraternité des Pèlerins de Saint-Jacques, ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] rinvenuti che, sebbene di poco posteriori, testimoniano la presenza del F. a Conegliano negli anni in cui veniva appose firma e data su una pala con S. Urbano, già a Bavaria di Nervesa, distrutta durante la prima guerra mondiale; disperse sono anche ...
Leggi Tutto
Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] fabbrica di Assteas-Python, benché alcuni siano di data posteriore; diverse lèkythoi a figure nere e bottiglie della classe Pagenstecher sono state trovate in tombe a Paestum insieme a vasi a figure rosse, e questi pure possono essere di manifattura ...
Leggi Tutto
a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...