GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] ignora se questa testimonianza sia veridica o fabbricata aposteriori con l'intento di rendere popolare la figura pp. 392-403; 2, pp. 263-280; C. Cavour, Epistolario, XIII, 1856, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, pp. 697-699; G ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] soldato per l'accoglienza di militari e reduci; diresse, fino a che nel 1935 le autorità non ne imposero la chiusura su alla riunione di tutte le Chiese in un organismo solo.
Aposteriori lo J. indicherà, nel suo scritto La cattolicità della Chiesa ...
Leggi Tutto
CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] battuta d'arresto nella sua politica. Essi costituiscono, tuttavia, una precisa - anche se talvolta stereotipa - testimonianza aposteriori delle lotte convulse e ostinate che avevano coinvolto nella prima metà del secolo le famiglie più influenti ...
Leggi Tutto
LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] tempo Giustiniano era ricorso alla figura di un commissario imperiale, chiamato discussor, per controllare aposteriori l'operato dei funzionari nell'amministrazione finanziaria di città e province.
La missione di L. si presentava tanto più difficile ...
Leggi Tutto
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] si consideri che esso era lingua d’elezione aposteriori; in ogni caso non canale di recupero memoriale il Cervo d’argento alla XIII edizione del premio Cervia di poesia.
A pochi mesi di distanza vide la luce la seconda silloge in santarcangiolese, ...
Leggi Tutto
GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] del 23 marzo, anche se con alcune riserve espresse, aposteriori, nelle sue memorie (L'Italia nella seconda guerra mondiale. si costituì la Repubblica di Salò, gli fu chiesto di mettere a disposizione i macchinari dell'AGIP e di trasferirne la sede al ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] Che il C. sia divenuto la guida degli estrinseci cortonesi pare fuori dubbio anche se è certamente da ascrivere aposteriori leggende encomiastiche il suo viaggio alla corte di Manfredi e il comportamento eroico da lui tenuto durante la battaglia di ...
Leggi Tutto
PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] . Peratoner, Sulla formola dell’acido fluoridrico, ibid., XXI (1891), pp. 149-152). I risultati ottenuti, che aposteriori si possono considerare influenzati dalla diversa capacità di dissociazione dei due acidi, non furono per altro concludenti.
Nel ...
Leggi Tutto
GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] Stefano il santo. Il legame con il cenobio veneziano di S. Giorgio in Isola doveva invece probabilmente giustificarsi, sempre aposteriori, con la fondazione da parte di G. di un monastero dedicato allo stesso martire sulla riva del fiume Maros, ciò ...
Leggi Tutto
POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] alla teoria della significatività, ripresa da quelle di Gini, è di confondere le probabilità aposteriori P(A|B) con quelle probative P(B|A). La sua teoria della conformità sviluppa il minimo di teoria inferenziale necessario per le applicazioni ...
Leggi Tutto
a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...