BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] dei maestri di musica del principio del 18ºsecolo" (citato da Roncaglia, 1958, p. 121). Nei giudizi posteriori il B. continuò, comunque, a rimanere incluso nell'orbita del fratello, fino ad esserne identificato dal Dent, che rapporta all'influenza di ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] e il 28 sett. 1519; sempre, ad ogni modo, possedendo casa a Vicenza come provato da estimi del 1519 e 1525 (Foratti, 1907, p l'Adorazione del Bambino del Museo di Worcester (tela), posteriori al 1513, risultano stanche e convenzionali. Peggio, la ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] 25 giugno 1475, possiamo ben scorgere quei caratteri che troveremo poi sviluppati nei suoi posteriori lavori.
Caratteri che, se indubbiamente sono legati a forti influssi fiamminghi, si estendono non solo verso modi della più o meno coeva pittura ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] Commento di Averroè sugli Analitici posteriori di Aristotele, pubblicata a Venezia intorno al 1526, 'ebraico di oggi, in Rass. mensile d'Israele, XXXVIII (1972), pp. 35-43; A. M. Shulvass, The Yews in the world of the Renaiss., Leiden 1973, pp. 151 ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] veneziane posteriori all'anno 1000 servirà mirabilmente, secondo le sue intenzioni, a precisare, 362-387, 431-444), Andrea Navagero (VI, pp. 173-348).
Il C. morì a Venezia il 22 febbr. 1868.
Fonti e Bibl.: I. Neummann-Rizzi, Di alcuni scritti ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] paese (Torino 1885), o altre realizzazioni posteriori, quali Vecchia capanna (Roma, Galleria nazionale des XX. Jahrh.s, I, p. 259, si vedano i catal. delle mostre citate e A. M. Comanducci, Diz. illustr. dei pitt. ital. moderni…, I, Milano 1962, p. ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] , lasciando da parte sia le lodi entusiastiche che i contemporanei e alcuni musicisti di epoche posteriori gli tributarono, sia i pregiudizi a cui rimasero legati parecchi storici della musica recentì, si può ormai considerarlo come il più eminente ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] operosità letteraria del B. sono comunque quelli posteriori all'esilio (1714-1729): scrive allora e 1939 (ma vedi ora: L. Caretti, Ancora sul testo della Liberata, in Torquato Tasso, a cura del comit. per le celebr. di T. T., Milano 1957, pp. 343- ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] il 19 giugno 1853 (Arch. Segr. Vat., Segreteria di Stato, a. 1853, rubrica 210, fasc. 7). Ma il 15 giugno Pianciani, b. 8, si conservano 28 lettere del C. al Pianciani, posteriori al 1870. Le Assemblee del Risorgimento, Roma, Roma 1911, III, pp. ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] abbandona il vecchio Titone (altre decorazioni sono posteriori). In seguito al successo riportato da , V. M. B., tesi di laurea, univ. di Bologna, anno acc. 1955-56; A. Griseri,Precisaz. per il pal. reale di Torino in Boll. Soc. Piem. Arch. e ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...