CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] e ricca varietà di riferimenti figurativi, sono le pitture a fresco (dal Titi, 1686, e dalle guide posteriori attribuite al Roncalli, ma riferite con documenti dalla Panofsky-Soergel, 1967-68, al C. e a P. Orsi) che decorano il soffitto di una sala ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] 1920 il F. ottenne la direzione della Marciana, dopo essere stato trasferito da Roma a Venezia con r.d.M. 25 ott. 1920.
Il 16 marzo 1921, con saldare la frattura provocatasi tra le accessioni anteriori e posteriori al 1870 e inoltre, dal 1931 al 1933. ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Museo del Sannio). Sono posteriori al 1840 uria Samaritana al pozzo per una villa a Fiesole e il Cristo 277-279; Id., G. B. pittore fiorentino,in Atti d. Soc. Colomb. di Firenze degli a. 1910-11 e 1911-12,Firenze 1912, pp. 45-76; U. Ojetti, G. B. ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] al rimodernamento dell'oratorio del 1751. Degli anni posteriori al 1760 sono probabilmente le tre tele con le Arti, II, luglio 1786, pp. CLV-CLXII; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 406; II, ibid. 1970, ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] , con risparmio dell'arteria tibiale posteriore; nel campo della chirurgia vascolare, D. Giordano, Scritti e discorsi..., Milano 1930, pp. 343, 357, 366;L. Barchi, A. C., in Medici e naturalisti reggiani, Reggio Emilia 1935, pp. 151 s.; D. Giordano, ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] del secolo: dall'Angelo per il monum. sepolcrale Cavi Bussi (premiato a Brera nel 1879: cfr. C. Romussi, in Emporio pittoresco, XVI troppo appesantiti dal simbolismo saranno i monumenti sepolcrali posteriori come le tombe Macchi (1906) e Besenzanica ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] , come notizie e come metodo, gli autori posteriori: il saggio statistico sul Portogallo e sulla Persia des bibliothèques de Vienne, Vienne 1835.
Bibl.: J. G. H., L'Empire Russe... par A. B., in Antologia, XXXV (1829), p.te b, pp. 76-92; E. Balbi ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] firma: Bertinet e Aury. Non si conoscono medaglie del B. posteriori al 1687.
Manca un catalogo sistematico dell'opera del B. nonché uno studio critico. I suoi più bei medaglioni sono improntati a uni sontuosità barocca che fa pensare al Bernini, ma è ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] di alcuni lavori infatti restano solo le relazioni preliminari e gli appunti.
A lui si devono lo scavo della Domus Augustana,che fu liberata dalle sovrastrutture dei secoli posteriori, tra cui villa Mills del sec. XIX e il monastero della Visitazione ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] palazzo Cigola-Fenaroli, pervenuti con posteriori ampliamenti e rimaneggiamenti. Resta da di Brescia, in Arch. stor. lombardo, s.8, IX (1959), pp. 10 s. dell'estr.; A. Peroni, L'architett. e la scult. nei secc. XV e XVI, in Storia di Brescia, Il, ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...