MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] e brevi estratti. In particolare, alla sua originale divisione quinaria del tono si ispirarono teorici posteriori che a loro volta proposero altre divisioni frazionarie (Johannes Ciconia, Nicolò Burzio, Franchino Gaffurio, Pietro Aaron, Nicola ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] solo dopo la fine della guerra, risultando quindi posteriori di alcuni anni (seppure del tutto indipendenti) Peremennye zvëzdy (Stelle variabili), XI (1954), pp. 352-358; The H a line in the spectrum of h Carinae, in Mémoires de la Société royale des ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] a monumenti e luoghi della città. Secondo Giovanni Battista De Rossi (1882, p. 56) debbono essere posteriori diritto, III (1882), pp. 49-87 e in Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, I, Roma 1940, pp.193-258; ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] degli Ubaldi nel proemio In usus feudorum. Basandosi su questa affermazione, la letteratura posteriore (Panciroli, Diplovataccio, Fontana, Vernaccini, Sarti) non esitava a parlare di una Summa de feudis scritta dal Fagioli. Lo ripete anche il Savigny ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di Lovanio e nel seminario di St. Sulpice a Parigi. Il Moroni attribuisce a Francesco Saverio Castiglioni (poi papa Pio VIII) le note storico-critiche di tutta l'opera, ma non pochi esegeti posteriori ne hanno diffidato, avanzando riserve e prove di ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] conquiste tecniche e formali aggiunte dai secoli posteriori (Pinto, p. 38).
Tra i G. L. e di un suo ultimo dipinto, in Strenna piacentina, 1895, pp. 9-15; A. Tadolini, Ricordi autobiografici…, Roma 1900, pp. 62-65; E. Ovidi, Tommaso Minardi e la sua ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] notizia del viaggio di Carlomagno a Costantinopoli e a Gerusalemme, di cui B. è il primo a parlare, ma che troverà una notevole fortuna nei racconti posteriori (Voyage de Charlemagne à Jerusalem et à Constantinople; Descriptio qualiter Karolus Magnus ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] ... autografo di Leonardo di G. B., con aggiunte posteriori; Archivio di Stato di Venezia, Segretario alle Voci-Elezioni ; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la Casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi-L. Cozzi. Bari 1965, pp. 419-435; G. ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , che può forse venir spiegata da avvenimenti posteriori. Sembra infatti che intorno al 1295 il C fu condotta la campagna convinse i conti del Tirolo e, i loro alleati a trattare. Grazie alla mediazione del vescovo di Coira il 24 dicembre di quello ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] cui facevano seguito, in una nutrita serie di contributi posteriori, la monografia di Vargas (1988) e i 1993), 77, pp. 79-92; N. Dacos, Per vedere, per imparare, in Fiamminghi a Roma 1508-1608… (catal., Bruxelles-Roma), Milano 1995, p. 34 n. 12; M ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...