BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] la recente decisione di Venezia avrebbe dovuto por fine, e alle quali invece altre fecero seguito negli anni posteriori).
Verso la fine di ottobre del 1532 era giunto a Padova il Pole con lettere del Sadoleto per il Bembo e per il B. (ai quali anche ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] ancora in massima parte disperso e inedito; nel fondo ambrosiano si conservano soprattutto lettere posteriori al '48. Tra le pubblicazioni più importanti, di lettere sue, o a lui dirette: Il primo esilio di Nicolò Tommaseo. 1834-1839. Lettere di lui ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] il Seicento, Bari 1946. pp. 1-91; J. E. Spingarn, La critica letter. nel Rinascim., Bari 1905, p. 416; A. Belloni, Il pensiero critico di T. Tasso nei posteriori trattat. ital. dell'epica. in Misc. in on. di G. Mazzoni, Firenze 1907, II, pp. 5-79; C ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , Piacenza 1992, e i contributi raccolti in G. letterato. Seconda giornata. Tra le pubblicazioni posteriori ricorderemo il Carteggio Giordani-Vieusseux, 1825-1847, a cura di L. Melosi, Firenze 1997. Da tener presente, infine, il lungo dibattito ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] immediatamente tradotta in francese e tedesco.
Questo lavoro del D., benché sottoposto anch'esso a critiche e riserve contemporanee e posteriori soprattutto per l'impianto teorico e metodologico, rimane tuttavia ancora oggi un apprezzabile punto di ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Dream of Poliphilo, New York 1950). Sulle illustr. (tralasciando i contributi che toccano problemi particolari a singole illustrazioni o influenze sugli artisti posteriori): B. Fillon, Le Songe de Poliphile, in Gaz. des beaux-arts, t. XIX (1879), pp ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] qui bloccata e risolta superficialmente. Altra testimonianza giovanile, appartenente ad un momento posteriore per l'addizionarsi di altre esperienze accanto a quellatizianesca, dovrebbe essere il Davide della stessa collezione (Venturi, 1934. p. 282 ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] di filosofia, che stava tuttavia al di là del vero e proprio illuminismo e dalla quale l'A. non si allontanò nemmeno in altri scritti scientifici posteriori: il dialogo Caritea "in cui si spiega come da noi si veggano diritti gli oggetti, che nell ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] alla epigrafe dettata da Pierio Valeriano nel convento dei Frari e riprodotta in tutte le edizioni posteriori al 1545, fu redatta un'altra iscrizione a Belluno; fin dal 1498 fu incisa una medaglia per celebrare la prima edizione della grammatica ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] riguardanti F. Albergati), si appurano gli sconcertanti eventi posteriori alla morte di Teresa Calamai (Masi, 1881, pp 1801 si appura che il D. aveva due figlie e che era diviso da A. Veraci, sua moglie.
Il periodo compreso tra il 1794 e il 1801 fu ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...