DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] effetti, dipendono interamente tutte le notizie posteriori), ma poco o nulla lasciano trasparire dell 267; 13 lettere del D. al Paciaudi, 13 del Paciaudi al D., 1 dei Paciaudi a L. Berta [1169-78] in G. Tamani, Il carteggio De Rossi-Paciaudi, in Arch ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] su un implicito paragone con forme statali posteriori, con lo 'stato moderno'. Collocando Urbs et Orbis. Atti del congresso internazionale (Roma, 9-15 settembre 1998), a cura di A. Sommerlechner, Roma 2003, pp. 642-667.
M.T. Caciorgna, La politica ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ), videro la luce nell'edizione vaticana dei 1630: si tratta di lavori che sarebbe facile e ingiusto criticare in base a ricerche posteriori, anziché giudicare secondo lo stato degli studi e la mentalità di allora (mss. Vallicell. B 13, Q 29, Q 31 ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] si conoscono anche tre volgarizzamenti, non posteriori al XV secolo (Tomea, Tradizione apostolica t. 13, c. 2, n. 80; cart. 327, perg. 57/a; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M. F. Baroni-R. Perelli Cippo, I, Milano 1976, p ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] e ricco di particolari ornamentali, mirava chiaramente a imitare le decorazioni gemmate degli a. in metalli preziosi. Due altri a., assai simili per composizione e di poco posteriori come datazione, si conservano uno a Barcellona (Mus. d'Art de ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Oxford. I giuristi notarono però la discrepanza, e nei manoscritti posteriori e nelle edizioni a stampa il passo relativo a X 1.2.1. fu rivisto' per adattarlo alle opinioni espresse nel commento a X 3.34.7. Si sosteneva che i pagani e gli ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] confusione di simboli, essendo tutti quelli cristiani posteriori al 330 o 333. Il Garrucci, Pistoni, C. C., pp. 58-59, nota 42 (aggiunte); un elenco delle sue opere a cura di A. Crespellani (645 numeri) è in Atti e mem. ... per le prov. mod., s. ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] note nulla più riferiscono circa gli eventi della vita di E. posteriori all'887.
Delle opere composte da E., cronista e poeta, conosciamo:
a) la Ystoriola Langobardorum Beneventum degentium, conservataci dal solo cod. Vat. lat. 5001 (secc. XIII-XIV ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] opere posteriori al 1877, oltre a quelle citate, cfr. Lettera confidenziale del p. C. a Pio M. C., ibid., pp. 395-407.
Fonti e Bibl.: Per le fonti inedite si vedano a Roma l'Arch. della Curia generalizia della Compagnia di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6, ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Dream of Poliphilo, New York 1950). Sulle illustr. (tralasciando i contributi che toccano problemi particolari a singole illustrazioni o influenze sugli artisti posteriori): B. Fillon, Le Songe de Poliphile, in Gaz. des beaux-arts, t. XIX (1879), pp ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...