Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] vengono uccisi o distrutti dall'uomo, cercheranno di vendicarsi. Questa pericolosa eventualità, comunque, è presa in considerazione soltanto aposteriori, in singoli casi di malattia o di disgrazia fatti risalire alla collera di una data pianta o di ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] avvenuto alla morte di Stefano IX si individuano anche nelle disposizioni seguenti, che tendevano in qualche modo a giustificare aposteriori alcune circostanze dell'elezione di Niccolò II. Si stabiliva infatti che, qualora fosse impossibile in Roma ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . Il pontefice avrebbe così presentato, come garanzia (quasi aposteriori) di genuinità della scelta propria, del clero e dei e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] a maggior ragione, il ricorso all'espressione perniciosa, forgiata aposteriori, di 'Bibbia degli illetterati' sarebbero insufficienti a du Nord au Ve siècle, ivi, pp. 317-331; A. Vauchez, La sainteté en Occident aux derniers siècles du Moyen Age ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] piuttosto essere considerata come la sua principale giustificazione aposteriori (Baschet, 1993, pp. 236-241). BN, nouv. acq. lat. 2290, c. 160r; dipinti murali del Saint-Julien a Poncé-sur-le-Loir, del 1180 ca., e di Asnières-sur-Vègre, dip. Sarthe ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] ; avendo anch'egli contravvenuto alle disposizioni canoniche, con il passaggio dalla sede di Anagni a Roma, S. avrebbe poi cercato di regolarizzare aposteriori la propria posizione, annullando tutti gli atti del pontificato di Formoso e quindi anche ...
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Tommaso d'Aquino, san
Anna Lisa Schino
Il dottore angelico della Chiesa cattolica
Filosofo e teologo tra i più eminenti, il suo sistema filosofico rappresenta una forma di rinnovamento e di trasformazione [...] la più importante è la Summa theologica.
Le cinque vie per arrivare a Dio
Punto d’arrivo della metafisica è per Tommaso la dottrina di Dio di Dio si dimostra invece, secondo Tommaso, aposteriori, in base cioè alle nostre esperienze sensibili, ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] non consapevoli capacità di procurare il male ai propri simili. Una strega può dunque essere riconosciuta come tale solo aposteriori, dopo la sua morte e previo accertamento della presenza o meno, nel suo corpo, di determinate caratteristiche che ne ...
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Teologo francese (Compiègne 1350 - Avignone 1420). Indefessamente attivo nel tentare di sanare il grande scisma e sostenitore del primato del concilio dei vescovi sul papa, fu uno degli ispiratori e oratori [...] da una critica dell'aristotelismo, sostiene il nominalismo, nega la possibilità di dare, in sede di ragione naturale, una dimostrazione aposteriori dell'esistenza di Dio, e sostiene la tesi secondo la quale Dio può dare la sensazione di oggetti non ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] che si potessero considerare ispirati solo i libri scritti in ebraico, e comunque non posterioria Esdra (con cui l’ispirazione sarebbe venuta a cessare), vennero accolti come canonici: Salmi, Proverbi, Giobbe (libri poetici); Cantico dei Cantici ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...